E.League: tutto facile per Milan, 3-1 a Praga e quarti

(ANSA) - ROMA, 15 MAR - Tutto facile per il Milan che rifila tre gol allo Slavia Praga, approda ai quarti di Europa League e fa un altro passo verso la finale di Dublino. Obiettivo raggiunto senza grandi difficoltà, anche perché come all'andata i rossoneri giocano gran parte della partita in superiorità numerica. Fino all'espulsione di Holes, al 20' del primo tempo dopo un lungo consulto al Var, il Milan ha sofferto l'aggressività dei padroni di casa, decisi a compiere l'impresa. Solo un grande intervento d'istinto di Maignan nega il gol a Chytil, una respinta con la gamba destra, dolorante per uno scontro di gioco con Vicek. Il portiere rossonero prende una botta forte dopo appena tre minuti, prova a stringere i denti ma poi - al 20'- lascia il posto a Sportiello. Domani, giorno dei sorteggi, il Milan oltre a conoscere l'avversario dei quarti, saprà anche l'entità dell'infortunio di Maignan che effettuerà gli esami strumentali dopo il trauma contusivo rimediato a Praga. E' l'unica nota negativa della serata, perché la gara scivola via senza patemi e, anzi, regala perle di grande calcio come il gol di Leao per il momentaneo 3-0. Episodio chiave l'espulsione di Holes per un'entrata al limite su Calabria. Inizialmente l'arbitro lascia correre ma viene richiamato dal Var. Dopo un lungo consulto, decide per il rosso diretto che cambia la partita. Il pubblico di Praga protesta e arrivano i primi oggetti in campo con il richiamo dello speaker, anche se le intemperanze sono state più intense nella ripresa quando l'arbitro ha dovuto sospendere il match e Adli si è preso della birra in testa proveniente dagli spalti. Con un uomo in più comunque i rossoneri prendono il pallino del gioco, Stanek tiene il risultato in equilibrio con due interventi su Leao e Pulisic ma gli affondi sulla fascia sinistra di Theo Hernandez e Leao sono letali: al 34' il gol che sblocca la partita viene propiziato proprio dai due e concretizzato da Pulisic. Passano solo due minuti e arriva il raddoppio, Theo Hernandez scambia con Leao poi Loftus Cheek appoggia in rete. E' il quarto gol in quattro partite per l'inglese. E dopo aver servito palloni al bacio ai compagni, Leao si prende le luci della ribalta nel recupero del primo tempo: destro a giro sotto l'incrocio. Una perla da fuoriclasse quella del portoghese. La ripresa non regala grandi emozioni, cala il ritmo e a prendersi la scelta sono più che altro i tifosi con il lancio di oggetti. Allo scadere c'è spazio per il gol dello Sparta Praga di Jurasék. Una rete che non sposta nulla ma fa esultare il pubblico di Praga. Sorride anche l'ad Giorgio Furlani, seduto in tribuna al fianco di Zlatan Ibrahimovic. Il dirigente rossonero, sicuramente soddisfatto della qualificazione, si dice sereno anche per ciò che riguarda l'inchiesta della Procura di Milano che lo ha indagato per ostacolo all'attività di vigilanza della Figc. "C'è un'indagine in corso sulla proprietà del Milan. I fatti sono semplici, la proprietà è di RedBird come è stato detto più volte. Le autorità - spiega a Sky Sport prima della partita - possono fare indagini, abbiamo cooperato con loro e abbiamo dato loro tutte le informazioni che ci hanno chiesto e siamo disponibili per qualsiasi cosa. Noi siamo focalizzati sul fare il nostro lavoro, e il nostro lavoro è assicurarci che il Milan abbia successo e che i nostri tifosi siano orgogliosi". E il passaggio ai quarti tiene vivo il sogno del trofeo. (ANSA).