Champions: Ancelotti,Real ha sofferto poi magia del Bernabeu

(ANSA) - ROMA, 13 APR - "Sono stati minuti molto lunghi, abbiamo sofferto. Ma è difficile spiegare la magia del Bernabeu, è qualcosa che si crea dentro questo stadio, una particolare atmosfera tra i giocatori e i tifosi, qui si riescono a fare cose che riescono a pochissimi, ma il Real Madrid non muore mai e io ci credevo". Così, dai microfoni di Sky Sport, Carlo Ancelotti analizza la qualificazione della sua squadra alle semifinali di Champions, ai danni del Chelsea. "Ci siamo trovati 0-2 immeritatamente - dice ancora Ancelotti - e da lì c'è stato un blocco psicologico, abbiamo sofferto sui calci piazzati più che nel gioco. Ma da lì è uscito il carattere e l'energia di questo ambiente, non dico solo dei giocatori. Cosa mi fender particolarmente felice? era un'eliminatoria alla pari, anche se avevamo vinto 3-1 sapevamo che il Chelsea ha una struttura: abbiamo rivaleggiato alla pari, forse abbiamo avuto qualcosa in più noi e ora siamo in semifinale". Ma quel qualcosa in più è Benzema? "Lui è un fuoriclasse - risponde il tecnico del Real - ma direi anche Carvajal, Lucas Vazquez, Camavinga, Toni Kroos: non voglio fare classifiche dei miei giocatori. Modric? è stato strepitoso, soprattutto per quel passaggio (a Rodrygo per il gol dell'1-3 ndr)". (ANSA).