Casini, il centrodestra oggi è Giorgia Meloni

(ANSA) - ROMA, 08 APR - "In politica l'eredità non si riceve, si prende. È arrivata una giovane signora e si è presa l'eredità di Silvio Berlusconi: il centrodestra oggi è Giorgia Meloni". Lo dice Pier Ferdinando Casini, in un'intervista a La Stampa. Senatore, lei ha condiviso un pezzo di strada politica con l'ex premier. Forza Italia può sopravvivere all'assenza, sia pur temporanea, del leader? "Forza Italia è un partito personale, ma lo sono quasi tutti i partiti della Seconda Repubblica. Dopo la fine della Prima Repubblica, non c'è stata più la capacità di costruire forze politiche indipendenti dalla figura dei leader - risponde - . A questo discorso si sottrae forse solo il Pd, che è in crisi per altre ragioni, ma è contendibile ed è stato dimostrato alle ultime primarie". "Se il partito di Silvio Berlusconi sarebbe in grado di affrontare un congresso? Dovessi rispondere oggi, per quanto sembra, direi di no - sottolinea Casini -. Dopo quarant'anni di vita pubblica ho però imparato che in politica, quando ci si trova in un vicolo cieco, si possono scoprire risorse interessanti. Magari proprio nel momento di crisi Forza Italia riscopre la sua vocazione di partito popolare". "Per anni ci siamo interrogati su chi avrebbe raccolto l'eredità di Berlusconi- ripete il Senatore -. C'è stato un lungo elenco di ipotetici successori: Fini, Tremonti, poi Alfano, Tajani, qualcuno avrà fatto anche il mio nome. Ma in politica l'eredità si prende, non si riceve. E dunque, è arrivata una giovane signora di destra e si è presa l'eredità di Berlusconi. Il centrodestra oggi è Giorgia Meloni", ribadisce Casini. (ANSA).