Benigni su La7, ospite di Augias per 'Berlinguer ti voglio bene'

(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Sboccato, irriverente, cinico, Mario Cioni, o meglio Cioni Mario per darsi un tono, figlio di quella campagna fiorentina fatta di case del popolo, cantieri e partite a carte tra le bestemmie, pensa che sarà Berlinguer a salvare tutti, avviando una rivoluzione che risolverà i problemi suoi e dei malvagi perdigiorno con i quali si accompagna. È il personaggio interpretato da Roberto Benigni nel film Berlinguer ti voglio bene, diretto e sceneggiato da Giuseppe Bertolucci nel 1977. Ma perché questa fascinazione del Cioni per il segretario del Partito comunista? A svelarlo sarà lo stesso premio Oscar, che sarà per la prima volta su La7, ospite d'eccezione di Corrado Augias nella puntata speciale della Torre di Babele dal titolo Cosa resta di Berlinguer?, in onda lunedì 4 marzo alle 21.15. Nell'intervista con Augias, Benigni introdurrà la messa in onda - per la prima volta e nella sua versione integrale - del film di Bertolucci, interpretato anche da Alida Valli e Carlo Monni. Berlinguer ti voglio bene esce nelle sale il 6 ottobre 1977 con il divieto ai minori di 18 anni, in particolare per l'abbondante uso del turpiloquio, di un linguaggio dissacrante e disturbante, e viene accolto tiepidamente dal pubblico, anche per la mancata distribuzione su tutto il territorio nazionale e per la censura in tv. Nel 1988 il film viene distribuito nuovamente, ma in una versione accorciata di circa cinque minuti (in particolare, viene tagliato il monologo in campagna di Cioni). Da allora sia in vhs sia in dvd venne pubblicata solo questa seconda edizione. La versione integrale del 1977 sarà editata in vhs nel 2000, mentre nel 2006 uscirà in Italia l'edizione integrale in dvd a due dischi, con un making of di 50 minuti nel secondo disco. Durante la puntata della Torre di Babele interverrà anche Walter Veltroni per ripercorrere la grande traiettoria politica e umana di Berlinguer e domandarsi cosa resti di lui a 40 anni dalla sua scomparsa, a completare una serata in ricordo di una delle figure politiche più amate della storia repubblicana. (ANSA).