(ANSA) - SYDNEY, 26 LUG - Si è insediato oggi a Canberra il 47/mo parlamento federale australiano presieduto dal nuovo primo ministro laburista Anthony Albanese, vittorioso alle elezioni di maggio, che dopo le tradizionali cerimonie di oggi dovrà affrontare una corposa agenda legislativa e di programma. Il Parlamento è cambiato sostanzialmente rispetto al precedente, per la presenza di un numero altissimo di verdi e di indipendenti, e una proporzione record del 40% di donne e 12 nuovi eletti di origini culturalmente e linguisticamente diverse. In prima linea nel programma la nuova politica sul clima, una questione rimasta in secondo piano durante i precedenti governi conservatori, oltre a un congedo retribuito di 10 giorni per i dipendenti anche precari vittime di violenza domestica e una riforma delle strutture di assistenza agli anziani. Queste sono le misure legislative che il governo intende introdurre nelle prime settimane, partendo dal target di riduzione delle emissioni del 43% entro il 2030, insieme con un regime di notifica e monitoraggio. Un'area che richiederà dure trattative con i Verdi, che detengono i voti chiave in Senato e chiedono impegni più fermi e il blocco a nuove miniere di carbone. Il premier Albanese si è anche impegnato in un piano ambizioso per stabilire tramite referendum una 'voce' indigena al parlamento sancita nella costituzione, rappresentativa di tutte le Prime Nazioni, da consultare nella formulazione di misure o provvedimenti riguardanti la popolazione indigena. La rapida successione di visite internazionali di Albanese e della ministra degli esteri Penny Wong subito dopo la vittoria elettorale ha voluto confermare la posizione strategica dell'Australia verso gli Usa e verso la Cina (ANSA).