Canto libero: questa sera omaggio al duo Battisti-Mogol

di Fabio De Santi

Uno spettacolo che omaggia l’unicità della coppia Battisti - Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due: «Canto Libero» infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza, ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale. Sono queste le credenziali di Canto Libero. Omaggio alle canzoni di Battisti & Mogol che verrà proposto questa sera, alle 21, al Teatro Auditorium.

Sul palco, un ensemble di musicisti affiatati e rodati nel corso di lunghe carriere, che portano avanti questo progetto con grande determinazione facendo emergere anche l’anima blues e rock che Lucio Battisti aveva dentro di sé. In ogni tour il gruppo propone uno spettacolo diverso, ma sempre studiato nei minimi dettagli; anche in questa occasione nulla sarà lasciato al caso: arrangiamenti curatissimi, dinamiche, scenografie e videoproiezioni.

Nell’estate 2017 è uscito l’album della band, composto da brani registrati live in studio e nei teatri italiani, mentre il 7 ottobre è iniziato da Bolzano il Teatri Tour 2017/2018 che si concluderà il 21 aprile a Piacenza dopo una ventina di show.

Con la produzione della Good Vibrations Entertainment, Canto Libero nasce da un’idea di Fabio “Red” Rosso, già lead vocalist della S.I.P. Band, e con la direzione di Giovanni Vianelli. Proprio su questo progetto il frontman della band ha raccontato: «Dopo aver studiato molto la sua musica, Battisti mi ha sorpreso ancor di più. Secondo me, è stato il più grande artista che abbia mai attraversato il panorama musicale italiano, per quantità e qualità di brani. E poi, io amo anche la sua voce. Quando sono sul palco, ho grande rispetto per quel che faccio, intendo nei suoi confronti, e spero sempre di farlo al meglio. Di certo ci metto tutto me stesso in un live studiato nei minimi dettagli, nulla è lasciato al caso negli arrangiamenti, scenografie,e video. Insomma, ci mettiamo il cuore».

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