Rovereto, Almamegretta a tutto dub Raiz presenta il concerto di domenica

di Fabio De Santi

Per registrare il loro ultimo disco EnnEnne , uscito nell'ultimo scorcio del 2016, gli Almamegretta hanno ritrovato la loro line-up originale con la voce di Raiz accanto a Gennaro Tesone e Paolo Policari.

Una sorta di nuovo inizio per la formazione napoletana che domenica sera alle 21.30 sarà in concerto allo SmartLab di Rovereto, per un lavoro che è stato affidato in fase di missaggio alle mani sapienti del produttore inglese Adrian Sherwood , vera e propria leggenda del dub già con gli Almamegretta di «Sanacore». DeI questo ritorno degli Almamegretta abbiamo parlato con Gennaro Della Volpe in arte Raiz.
Quali colori avrà il live di domenica?
Sarà un concerto in stile Almamegretta con un mix di elettronica, reggae, dub e ritmi mediterranei da ascoltare e da ballare. Insieme ai pezzi del nuovo lavoro ci saranno incursioni nel passato anche con la riscoperta di brani che magari non suonavamo da un tempo.
Siete soddisfatti di come è stato accolto EnnEnne?
Sì, lo consideriamo un disco molto coraggioso ed ispirato. Racchiude diversi anni di esperienza e di lavoro ed esprime la nostra anima di oggi.
Aggiungo che è stato realizzato con il crowdfunding sul web...
Ed è un aspetto importante perché ci ha colpiti l'attenzione dei nostri fan pronti a supportarci dal punto di vista economico per realizzare questo cd. Grazie a loro siamo riusciti a rimanere indipendenti e a portare a termine questa produzione.
Nel disco c'è anche lo zampino di Adrian Sherwood «the king of dub».
Con Adrian c'è un rapporto di collaborazione e amicizia che dura da anni. Lo abbiamo incontrato in vari momenti del nostro percorso ed è stato bello ritrovarlo in questa occasione. Noi facciamo parte di un circuito internazionale, fuori da ogni mainstream, che gravita attorno alla musica dub e supera i confini nazionali come dimostra anche la nostra collaborazione col musicista statunitense Bill Laswell.
Come mai questo titolo «EnnEnne» preso in prestito dall'acronimo di «Nescio Nomen», frase coniata per registrare all'anagrafe chi nasce da genitori ignoti?
Lo si può leggere come un monito in un mondo in cui si continua a combattere per appartenenze territoriali. EnnEnne è il nostro elogio del "bastardo" di chi è consapevole delle proprie radici ma non ne fa un valore da usare contro gli altri. È bello avere una famiglia, un'identità, un'appartenenza religiosa ma spesso dietro questi sentimenti "innocui" si nascondono nazionalismi o integralismi religiosi terrificanti.
Nel brano «Votta a passà» insieme alle allieve del Liceo «Elsa Morante» di Scampia,troviamo la voce di Cristina Donadio, fra i protagonisti del serial «Gomorra».
Cristina è una nostra vecchia amica e da tempo ci promettevamo di fare qualcosa insieme. Quando ho scritto questo pezzo ho subito pensato che fosse perfetto per lei anche alla luce del personaggio che stava interpretando in Gomorra.

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