Diverse iniziative sono previste allo SmartLab di Rovereto dedicate allo spirito critico e intitolate «sìAMO quel che amiamo». Si tratta di iniziative e progetti ideati da Cooperativa sociale Smart, Arcigay del Trentino e Agedo Trentino per promuovere una riflessione sulla necessità di sviluppare uno spirito critico, basato sul rispetto della diversità in genere. Il programma delle iniziative prevede, in diverse date, dibattiti, proiezione di film, spettacoli teatrali.

Si comincia oggi alle 18 con un apertivo e la proiezione del primo capitolo di «Vite. Coming Out» e successivo dibattito incentrato sul tema del Coming out. Intervengono Marco Coppola – che supporta i ragazzi nel momento del coming out, Elena Broggi vice presidente di

Agedo Nazionale, Marina Zanotelli di Agedo Trentino e Francesca Vecchioni, fondatrice e presidente di Diversity.

Poi alle ore 21 ci sarà un incontro rivolto a genitori, educatori, operatori sociali e giovani e la proiezione del primo e terzo capitolo di «Vite. Coming Out» e «Metti, una sera a cena» e successivo dibattito incentrato sul tema della genitorialità e omogenitorialità. Sempre con Marco Coppola, Elena Broggi, Mario Caproni e Francesca Vecchioni. Domani alle 15 c'è la proiezione del secondo capitolo di «Vite. Marta e Gianmarco» e dibattito sul tema della transessualità, con Manuela Coccetti, Elena Broggi e Gianmarco Negri, primo sindaco transessuale italiano.

Altri incontri si terranno sabato 17, con uno spettacolo teatrale «Bianca come i finocchi in insalata» della Compagnia del Calzino.