Bolzano corre sui mutui, Trento insegue. È quanto emerge dall'analisi dell'Ufficio studi di Tecnocasa sui dati Banca d'Italia del terzo trimestre 2020. Le famiglie trentine e altoatesine hanno ricevuto in totale finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 239,3 milioni di euro, che collocano la regione al 12° posto per totale erogato in Italia, con un'incidenza del 2,03%. Rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente in regione si registra una variazione delle erogazioni pari a +7,6%, per un controvalore di +17 milioni di euro.Se si osserva l'andamento delle erogazioni nei primi nove mesi dell'anno, e si analizzano quindi i volumi da gennaio a settembre 2020, la regione mostra una variazione positiva pari a +2,9%, per un controvalore di +20,2 milioni di euro. Sono dunque stati erogati in questi primi nove mesi 705 mln di euro, volumi che rappresentano il 2,01% del totale nazionale.

Nel terzo trimestre 2020 le province del Trentino-Alto Adige hanno evidenziato il seguente andamento. La provincia di Bolzano ha erogato volumi per 132,2 milioni di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a +16,2%. Nei primi nove mesi del 2020, invece, sono stati erogati 376,5 milioni di euro, pari a +4,4%. A Trento provincia sono stati erogati volumi per 107,1 milioni, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a -1,4%. Da gennaio a settembre sono stati erogati 328,4 milioni di euro (+1,3%).Le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto dell'abitazione per 11.761,0 milioni di euro, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente si registra una variazione delle erogazioni pari a +10,8%, per un controvalore di 1.145,5 milioni di euro. La fotografia indica ancora un aumento dell'erogazione del credito concesso alle famiglie, che conferma la tendenza sia del secondo trimestre 2020 (quando la variazione è stata pari a +9,7%) sia del primo trimestre 2020 (+10,0%).

I primi nove mesi del 2020 si sono chiusi con 37 miliardi di euro complessivamente erogati a livello nazionale, con una variazione pari a +10,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.Nonostante l'emergenza sanitaria legata alla pandemia, ad oggi, il mercato dei mutui alla famiglia in Italia ha ben reagito. Kìron Partner spa, Gruppo Tecnocasa, ha previsto che il 2020 si chiuderà con circa 52 miliardi di euro, e il 2021 dovrebbe restare in linea con questi valori. La Bce ha contribuito a tenere bassi i tassi di interesse agevolando, di fatto, l'accesso al credito delle famiglie e si è posta a sostegno delle economie e della finanza dell'area Euro in difficoltà. Attualmente, visti i prezzi degli immobili ancora convenienti ed i tassi dei mutui ancora molto bassi, permangono interessanti opportunità per il mercato immobiliare, sia per chi vuole comprare a scopi abitativi, sia per chi vuole comprare a titolo di investimento, spiega Tecnocasa.