Porfido, conflitti d'interesse e «pressioni» sugli enti pubblici

Settore in profonda crisi

di Domenico Sartori

Che il conflitto di interessi e la gestione del settore del pordido, per decenni, affidata ad amministratori comunali più o meno legati alle imprese del settore estrattivo, siano una delle cause della situazione drammatica attuale (dai 1.495 addetti del 1990 ai 625 del 2014, da un valore della produzione di 80,14 miloni nel 2000 crollato a 34,85 nel 2014) è un fatto acclarato.

Mai, però, aveva avuto il timbro della ufficialità, in un atto pubblico. Accade nel Comune di Lona-Lases dove il segretario comunale, Marco Galvagni, quale responsabile, ha posto all'albo la proposta di Piano di prevenzione della corruzione 2016-2018. Nell'analisi del contesto esterno, vi si legge: «Ulteriori approfondimenti hanno evidenziato come vi siano notevoli legami e parentele societarie con tutto l'ambito estrattivo che si estende principalmente ai comuni limitrofi di Albiano, Fornace, Baselga di Piné».

E ancora: «La capacità economica di un numero considerevole di aziende, la confluenza di queste in consorzi (anche con rilevanza giuridica esterna) ed il sistema creditizio locale costituiscono elementi per meglio qualificare l'accezione "lobbyng" utilizzata nei precedenti Piani per rappresentare la capacità di "pressione ambientale" sulle amministrazioni locali».

Nel Piano anticorruzione di Lona-Lases si aggiunge poi che «l'esistenza di situazioni di conflitto d'interesse tra amministratori locali ed attività estrattiva intesa nel suo complesso (indotto, trasporti e appalti) trova riscontro nelle risultanze elettorali storiche che hanno visto eletti nell'amministrazione comunale di Lona-Lases cittadini provenienti direttamente o comunque collegati al settore estrattivo o al relativo indotto (...).

Non si può comunque non considerare come la presenza di portatori e rappresentanti di interessi esterni sia in grado di interferire con procedimenti amministrativi ed in particolare sul sistema dei controlli; controlli che non riguardano l'attività estrattiva in sé ma coinvolgono, inoltre, il settore appalti in senso lato».

comments powered by Disqus