Nomine, Zorer raddoppia ma guadagnerà meno

Più responsabilità, più cariche ma stipendio leggermente ridotto. Alessandro Zorer (foto), fino a ieri consigliere delegato di Trentino Network e prima ancora direttore di Create-Net, raddoppia. Ieri la giunta provinciale lo ha nominato presidente e amministratore delegato, anche con ruolo di direttore tecnico, dell'azienda che cura la progettazione, lo sviluppo, la manutenzione e l'esercizio dell'infrastruttura e del sistema di comunicazione elettronico pubblico, a beneficio delle amministrazioni stesse e degli altri enti a carattere provinciale I tuoi commenti

Alessandro ZorerPiù responsabilità, più cariche ma stipendio leggermente ridotto.
Alessandro Zorer (foto), fino a ieri consigliere delegato di Trentino Network e prima ancora direttore di Create-Net, raddoppia. Ieri la giunta provinciale lo ha nominato presidente e amministratore delegato, anche con ruolo di direttore tecnico, dell'azienda che cura la progettazione, lo sviluppo, la manutenzione e l'esercizio dell'infrastruttura e del sistema di comunicazione elettronico pubblico, a beneficio delle amministrazioni stesse e degli altri enti a carattere provinciale.
Nel nuovo cda siederanno anche l'imprenditore vicino ad Ugo Rossi  Andrea Bertuolo , amministratore di Eyepro system e esperto in business plan di aziende start up, e  Manuela Seraglio Forti , libera professionista, Forti Metals Engineering & Consulting. Zorer subentra a Roberto Lazzaris, 71 anni, arrivato in Trentino verso la fine degli anni Novanta per collaborare al progetto di mobilità integrata dei trasporti trentini (Mitt) e poi direttore tecnico di Informatica Trentina.
La giunta ha anche stabilito l'ammontare dei compensi: è stata determinata una riduzione (30 mila euro lordi per il presidente, anziché 35 mila) con la fissazione di un tetto massimo di 115 mila euro per il doppio incarico di presidente e amministratore delegato. Proprio nei giorni scorsi avevamo scritto che Zorer nel 2013 e nel 2012 era stato il manager tra i responsabili delle società pubbliche provinciali con lo stipendio più elevato: 131 mila euro.
Rispetto al precedente consiglio di amministrazione caleranno anche le indennità per la carica di vicepresidente (che passa da 12 mila a 10 mila euro) e per quella di consigliere (da 6 mila a 5 mila euro lordi).
Nella seduta di ieri la giunta ha proceduto al rinnovamento dei vertici delle società controllate con la nomina dei propri rappresentanti nel collegio sindacale della Trento Fiere S.p.A. Sono stati indicati il commercialista roveretano  Enrico Bettini , che è marito e socio della neosegretaria provinciale dell'Upt  Donatella Conzatti , il sindaco di Pinzolo  Wiliam Bonomi  e la dirigente provinciale  Claudia De Gasperi  (quale sindaco supplente). Contestualmente sono stati stabiliti anche i compensi per il presidente di Trento Fiere  Battista Polonioli , nominato alla fine del 2013, che avrà un'indennità massima di 17,5 mila euro lordi all'anno, e per i componenti del consiglio di amministrazione (3,5 mila euro).
Infine, riguardo al consiglio di amministrazione di Trentino Trasporti, l'assessore alle infrastrutture Mauro Gilmozzi ha proposto una proroga di sessanta giorni. Una scelta maturata nell'ambito della mozione del Consiglio provinciale che impegna ad una governance unica tra Trentino Trasporti spa e Trentino trasporti esercizio spa: è infatti intenzione della giunta, in questo contesto, ridefinire gli assetti delle società. Il che avverrà al massimo entro i prossimi due mesi, una volta approvati i bilanci 2013.

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