Lehman, vittoria dei risparmiatori: la banca restituisce 250 mila euro

Il tribunale di Roma ha condannato una grande banca nazionale a risarcire con 250 mila euro l'investimento in titoli Lehman Brothers fatto da una famiglia di risparmiatori assistita dal Centro tutela consumatori di Bolzano. Motivazione: era stata fatta fuori dai mercati regolamentati. E' la prima volta che un tribunale italiano annulla un acquisto di titoli finanziari per questo motivo. Ora tanti altri risparmiatori traditi possono agire per tutelare i propi diritti.

di Francesco Terreri

Una famiglia di risparmiatori si era rivolta qualche tempo fa all'avvocato Massimo Cerniglia, consulente del Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano, per intraprendere un'azione legale contro una grande banca nazionale per la negoziazione di quasi 200.000 euro in titoli Lehman Brothers. La causa è stata promossa avanti al Tribunale di Roma e con sentenza del 17 dicembre si è conclusa favorevolmente per i risparmiatori con la condanna della banca alla restituzione di quasi 200.000 euro, oltre interessi, rivalutazione e spese legali, per un totale di quasi 250.000 euro.
L'importanza di questa sentenza, eice il Centro Consumatori, risiede nell'importo elevato, ma soprattutto nel fatto che il Tribunale di Roma ha ritenuto sussistente la violazione delle regole di comportamento da parte della banca per non aver avvertito compiutamente i risparmiatori in particolare sul fatto che l'operazione sarebbe avvenuta fuori dai mercati regolamentati. E' la prima volta che un tribunale italiano annulla un acquisto in titoli finanziari per tale tipo di violazione.
A seguito di tale importante precedente molti risparmiatori, che fino ad oggi sono rimasti inerti, potranno rivolgersi al Centro consumatori per la tutela dei propri diritti e per il recupero dei risparmi perduti.

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