TRENTO. Dai poster ai posteri: anche in tempi in cui è il web a conservare traccia perenne (a volte fin troppo) di qualsiasi attività, un libro ha sempre il suo fascino, per fissare percorsi nella memoria.

Ecco perché anche CHEAP, nato come festival di street art a Bologna nel 2013 e poi sviluppatosi come collettivo grazie all'impegno delle sei fondatrici, ha scelto di guardarsi indietro e raccontarsi in un volume, edito da People e che sarà presentato anche a Trento, questo pomeriggio alla duepunti in via San Martino a partire dalle 18.

CHEAP partendo da una delle più antiche (almeno per quel che riguarda la storia contemporanea) forme di comunicazione, quella dei manifesti affissi ai muri delle città ha sviluppato campagne dal forte impatto civico e sociale, affrontando temi delicati e attuali, dal femminismo al gender gap, dalla lotta al cambiamento climatico alla disobbedienza civile come arma per chiedere correttive alle storture della società.

Non è un caso che il titolo del libro che ripercorre i primi dieci anni di CHEAP richiami una delle più riuscite campagne di questi primi anni: "Disobbedite con generosità".

Per chi vorrà saperne di più, disobbedrire con generosità e incontrare una delle componenti del collettivo, Flavia Tommasini, l'appuntamento è in San Martino alle 18.