PERGINE. Racconta la storia attraverso il ruolo della donna nella società, dal Cinquecento delle due iconiche regine Maria Stuarda ed Elisabetta I, ad oggi.

È questo il particolare obiettivo di “I'm a True Star” il progetto di musica pop-elettronica che unisce due musicisti trentini come Adele Pardi e Stefano Artini, in arte Sino.

La prima di “I'm a True Star” è prevista per oggi, sabato 21 gennaio alle 20.45 al teatro di Pergine, in un evento che si inserisce all'interno del progetto RelAzioni Sonore 2022-23 suoni/mondi/incontri/linguaggi, proposto dall'associazione Arte 20 e realizzato grazie al contributo della fondazione Caritro.

"I'm a true star", come riportato nell'articolo di Stefano Bartezzaghi “L'Edipo Re(gressivo)”, è l'anagramma di Mary Stuart, la regina di Scozia protagonista di una delle pagine più discusse della storia d'Inghilterra.

Il progetto musicale nasce in seguito a una collaborazione con la Bottega Buffa CircoVacanti sulla Maria Stuarda di Dacia Maraini.

La Maraini parte dalla riscrittura rivisitata del celebre dramma Mary Stuart di Schiller, ma ne fa una cosa sua, senza potenti cortigiani intorno, con in scena solo un duo sdoppiato: due attrici che interpretano sia le due regine sia le loro dame di compagnia.Le musiche di scena dello studio teatrale si sono trasformate in un progetto parallelo di musica pop- elettronica in cui la storia viene raccontata non in modo cronologico, ma attraverso le tematiche contemporanee legate al ruolo della donna nella società affrontate nel testo (a volte in inglese, a volte in italiano).

In “I'm a True Star il canto e il violoncello di Adele Pardi si fondono nell'elettronica e nelle sonorizzazioni di Stefano Artini (Sino) dando voce alle due regine cinquecentesche e a tutte le donne.

La seconda edizione del progetto RelAzioni Sonore suoni/mondi/incontri/linguaggi esplora il rapporto tra il suono e la performance scenica, mettendo al centro dell’attenzione le relazioni tra la musica e il teatro. I'm a Ture Star è la seconda di quattro produzioni originali nate dentro a una famiglia musicale, dove affiorano sensibilità, sentimenti, racconti e ricordi in qualche modo collegati alle vite incrociate dei lori interpreti.

Ogni agire sonoro è in relazione con azioni performative, in un rapporto sinestetico tra linguaggi diversi, dove il suono si relaziona con la lettura di testi, con l’azione teatrale, con la ricerca e/o la sperimentazione. Il clima musicale passa dal classico al contemporaneo, dal colto al popolare, con uno sguardo di attenzione alle nuove tecnologie e ai vari interplay tra dimensioni elettroniche e acustiche.