Musica / L'evento

Dai Rolling Stones a Neil Young passando per i Blues Brothers: a Melta in scena le tribute band

Oggi e domani Music Factory, con Mauro Palermo, Blurred Shadows, Rolling Steels, Indigo Devils e Brothers in Black

TRENTO. Sarà dedicata alle tribute band la due giorni di “Music Factory” organizzata nello spazio del Parco di Melta a Gardolo dall'Ass.Anima Mundi che si è aperta venerdì , con un tributo al metal classico proposto dai Bad Society.

Oggi, sabato 7, con diretta dalle 18 alle 24 su RadioWebShow.it condotta da Angelo Florio, le note saranno quelle dedicate al “classic rock” incarnato alla perfezione dai Blurred Shadows (nella foto), che sempre dalle 21, suoneranno il loro tributo a Neil Young raccontato nel loro ultimo cd.

A seguire da Rovereto i The Rolling Steels con l’omaggio ai Rolling Stones. L'intento della band è quello di riproporre in maniera fedele lo stile sfacciato e dissacratorio della celebre formazione inglese anche con la riproduzione sonora e lo stile degli Stones.

A chiudere la serata la sfida fra dj “Selector’s Ring” con Dennis Forti e dj Fabio.

A rendere speciale la giornata di domani, domenica 8 agosto, fin dalle 18, un fuoriclasse della chitarra tricolore come Mauro Palermo, già al fianco di Vasco Rossi in “Liberi, liberi”, che presenterà “Il mio rock’n’roll” un t𝘳𝘪𝘣𝘶𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘪 𝘤𝘩𝘪𝘵𝘢𝘳𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭 r𝘰𝘤𝘬 𝘤𝘰𝘯 𝘭'𝘪𝘯𝘴er𝘵𝘰 dedicato Blasco e dintorni.

Intorno alle 20.30 il palco sarà tutto per gli Indigo Devil con uno show speciale che intreccerà Elvis Presley e agli Stray Cats e suonato da Edwin Degasperi, Riccardo Tosin, Luca Boninsegna, Andrea Arighi e Simone Rigo.

Gran finale con i Brothers in Black e il loro tributo ai Blues Brothers creato nel 2001 dal compianto Aurelio Laino insieme a Dennis Forti che tutt'oggi riveste il ruolo di front man e cantante nei panni di Elwood Blues.

Al suo fianco ci saranno Denis Cappelletti, il mitico Jack Blues del capolavoro di Landis, Andrea Righi, Riccardo Tosin, Edwin Degasperi, Simone Rigon, Alessio Tasin, Luca Boninsegna, Adriano Magagna e Elisa Holzer.

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