Musica/ Live

Ziliani, il cantante rivano che val la pena di tenere d’occhio per il futuro

A Macerata vince il premio per la migliore esibizione al Festival della Canzone d’Autore: «E’ stato bello, l’ultimo anno è stato difficile per noi musicisti»

di Fabio de Santi

MACERATA. Marco Ziliani conquista anche la platea virtuale del Festival Musicultura. Il musicista di Riva del Garda ha vinto infatti il «Premio del pubblico» per la miglior esibizione che gli è stato conferito sabato sera nell'ambito delle audizioni live che si sono concluse domenica.

Un appuntamento importante quello con le audizioni della XXXII edizione del Festival della Canzone Popolare e d'Autore Italiana proposto in diretta streaming su Facebook dal Teatro Lauro Rossi di Macerata nelle Marche. Dieci serate di musica che hanno coinvolto 63 fra band e artisti solisti provenienti da tutta Italia selezionati tra gli oltre mille iscritti al concorso 2021: tra loro, oltre a Ziliani, a rappresentare la scena musicale trentina, anche la cantautrice della Val di Sole Caterina Cropelli che ha proposto il nuovo singolo «La promessa» e l'inedito «Non so dove abito».

 Il cantautore trentino classe 1995, ha puntato per Musicultura sui pezzi «Foro Boario» e «Bar Franca» un brano spensierato e ben costruito, un inno dedicato all'omonimo bar di Arco, una “seconda casa” di Marco e dei suoi amici. «Vincere questo premio, che voglio dedicare a tutti i lavoratori dello spettacolo – racconta Ziliani – mi sta dando una grande carica. Vengo da un periodo complesso e difficile: cosi come tanti nel mio settore non lavoro da un anno e la situazione è davvero logorante. Facciamo fatica a capire il perché: se fare Sanremo è stato possibile allora, con le dovute misure di sicurezza, bisogna incominciare a progettare una ripresa. Sul palco di Macerata ho dato tutto me stesso, tutto il mio cuore... ed è stato fantastico grazie al supporto dei ragazzi che sono con me: Patrizio, Michele, Thias, Peppe e Remo insieme alla mia label Primalbox».

Fonico e backliner, Marco Ziliani ha seguito anche i tour di Cosmo, Calibro 35 e Calcutta mentre come polistrumentista, autore e compositore, ha iniziato tre anni fa il suo progetto da solista pubblicando il singolo «Bar Franca», che ha raggiunto in poco tempo i 150 mila ascolti su Spotify.

A seguire, nella sua produzione, «Foro Boario», «Piazza Vittoria», «Sabbioni Disco Italia» e per ultimo «Civico 37» brano che ricorda la funky-disco retrò ma che strizza l'occhio anche al mondo sonoro moderno con una linea melodica della voce che prende spunto dalla musica italiana degli anni '70.

«Durante la settimana faccio il backliner, nel week end faccio Ziliani - ha spiegato ironicamente l’artista - il palco è casa mia, sia che io stia da una parte o dall'altra».

In attesa di sapere, cosi come Caterina Cropelli, se sarà fra i sedici finalisti di Musicultura Ziliani guarda al futuro: «Insieme a Thias, al mio fianco fin dai tempi della band Usual, siamo al lavoro sulla produzione del nuovo singolo che uscirà a breve e ad altre canzoni che faranno parte della tracklist del mio album. Nello stesso tempo pensiamo al live per essere pronti a ripartire con la giusta carica on stage».

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