Brian Eno raccontato da Giuliano Lott per la rassegna Salotti Urbani 2020

di Fabio De Santi

Brian Eno raccontato da Giuliano Lott per la rassegna Salotti urbani 2020 E' Brian Eno una delle figure più creative di sempre della scena rock (nella sua accezzione più trasversale) il protagonista del terzo appuntamento musicale con la rassegna Salotti Urbani organizzata da Impact Hub Trentino in collaborazione con il Comune.

Mercoledì 22 luglio a orario aperitivo – dalle 18.30 alle 20.30 –, nel cortile urbano di via Roma il giornalista e musicista Giuliano Lott, dopo aver raccontato nelle scorse settimane Frank Zappa e i teutonici Kraftwerk, condurrà i presenti nel mondo di Briano Eno.  Oltre alle parole Lott proporrà una serie di ascolti elezionati e diffusi tramite supporti classici (vinile su giradischi analogici) e cd.

BRIAN ENO, THE NON-MUSICIAN

Brain Peter George St. John Bapstiste de La Salle Eno, di nobili ascendenze e onnivora cultura, è stato membro di memorabili rock band come i Roxy Music, ma ha soprattutto rivoluzionato il concetto di rock e di musicista, facendo a pezzi il suono codificato degli anni ‘70 e traghettandolo nel futuro, non solo attraverso le sue esperienze di non-musicista (confrontandosi con collaboratori di primissimo livello come i Cluster, Harold Budd, Jon Hassell, David Byrne, David Bowie e molti altri), trasgredendo ogni regola ed anche reinventando il ruolo del produttore (dagli Ultravox! ai Devo, dai Talking Heads a David Bowie, fino agli U2) e incidendo in maniera profonda sullo stile e le modalità espressive più attuali, inventando persino generi nuovi come la musica cosiddetta "ambient", di cui pose le basi a partire dal seminale Another Green World.

 

comments powered by Disqus