Giorgio Panariello a Trento il 23 marzo con «La favola mia»

di Fabio De Santi

Giorgio Panariello torna ad esibirsi a Trento. C’è infatti anche una data all’Auditorium, quella del 23 marzo alle 21, del nuovo spettacolo «La favola mia» che il comico toscano presenterà nei teatri di tutta Italia.

Per Giorgio Panariello il 2020 si annuncia come un anno particolare sia perché supererà la soglia delle sessanta primavere sia perché festeggerà i vent’anni di carriera dal grandissimo successo di «Torno sabato» il varietà televisivo andato in onda su Rai . Dopo aver conquistato le platee di tutta Italia accanto agli amici di sempre Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, il comico toscano si prepara a tornare con «La favola mia», un one man show in pieno stile «Panariello». Uno spettacolo che viene presentato all’insegna di tante risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio: questi gli ingredienti di «La favola mia» in cui Panariello racconta e si racconta ripercorrendo in una veste inedita e attuale i vent’anni che lo hanno visto protagonista tra teatro, cinema e piccolo schermo. «Quello che si sta per aprire - racconta Giorgio Panariello - sarà un anno speciale e non potevo scegliere un modo migliore di festeggiarlo se non trovando il palco del teatro e il calore del pubblico. Ho fatto di tutto nella mia carriera, dal cinema alla tv, ma il teatro resta sempre un posto speciale per me, un luogo in cui guardi la gente negli occhi e riesci a vivere a pieno il legame che si crea».

Sulle forme dello show «La favola mia» l’artista fiorentino spiega: «Questo spettacolo racconta la favola di un ragazzino della Versilia con il sogno di diventare un artista. Non sa ancora cosa sarà: un cantante, un attore, un clown o un trapezista ma di sicuro non quello che la vita gli aveva messo in serbo, e cambiare le carte in tavola non è stato semplice. E adesso che è giunto a 60 anni e la sua favola è diventata realtà, questo ragazzino ha voglia di raccontarsi e di raccontare come tutto è stato possibile: gli esordi difficili, come sono nati i suoi personaggi, dove li ha incontrati, da cosa ha preso spunto per i suoi monologhi, cosa ha trovato divertente ma anche cosa lo ha fatto soffrire. Perché, come in ogni favola che si rispetti il lieto fine non è sempre così scontato. Ed è per questo che ho deciso di raccontarvi «la favola mia»». I biglietti saranno disponibili in prevendita da lunedì a Trento nelle sedi di Radio Dolomiti, Bazar, Centro S. Chiara, Promoevent e Apt, a Rovereto da Diapason Musicpoint, in tutte le Casse Rurali Trentine e su Ticketone.it.

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