Vilde Frang e Nicolas Altstaedt: due stelle della musica classica domenica 4 ai Suoni delle Dolomiti

di Fabio De Santi

Sono due giovani talenti della musica classica europea come la violinista norvegese Vilde Frang, classe 1986, e il violoncellista tedesco Nicolas Altstaedt che invece è del 1982, i protagonisti dell'evento di domenica 4 per i Suoni delle Dolomiti. L'appuntamento con Frang e Altstaedt è previsto ai laghi di Bombasèl sul Lagorai in Val di Fiemme, alle 12, per un concerto che prevede un programma a cavallo tra due secoli dal Bach della Suite n. 5 in do minore per violoncello solo al Paganini di "Nel cor più non mi sento" (variazioni su "La Molinara") per concludersi con un omaggio alla complessa figura del compositore ungherese Zoltán Kodály. Nicolas Altstaedt, premiato nel 2010, col Credit Suisse Young Artist Award, è considerato uno dei musicisti più creativi e versatili del panorama attuale. Una passione per il violoncello quella di Nicolas Altstaedt che affonda le radici nella sua infanzia: "Avevo solamente sei anni - ha raccontato all'Adige il giovane musicista tedesco - quando ho toccato per la prima volta il violoncello. Ho avvertito subito una sensazione davvero particolare, magica: da allora questa passione si è accentuata e questo magnifico strumento è diventato un compagno inseparabile della mia vita".

 

Nicolas Altstaedt attende con curiosità di potersi esibire in un contesto naturale come quello dei Suoni delle Dolomiti: "Mi piace suonare in spazi aperti come accadrà domenica per i Suoni delle Dolomiti. Ho portato il mio violoncello in passato già in due posti magici come il deserto del Gobi e su un incredibile ghiacciaio in Mongolia. Amo la natura ed è un'esperienza incomparabile essere parte del paesaggio da cui provengono i suoni, le note che diventano poi emozioni che si trasmettono a chi ti viene ad ascoltare". Al momento Nicolas Altstaedt è Artist in Residence alla Ndr Elbphilarmonie di Amburgo ma il suo calendario di impegni è davvero fitto: "Quest'estate registreremo tutte le sonate di Beethoven con Alexander Lonquich utilizzando strumenti d'epoca. Successivamente sarò in tournée con l'Orchestra europea, Vasily Petrenko e il Concerto Dvorak, terrò alcuni recital con Fazil Say ma ci sarà anche spazio per Haydn Concerto con Il Giardino Armonico e Giovanni Antonioni al Grafenegg Festival". Al suo fianco la Vilde Frang , che suona un violino Vuillaume del 1864, ed ha debuttato a soli 12 anni con la Oslo Philarmonic Orchestra. La musicista norvegese vanta già collaborazioni con la Wiener Philarmoniker, la London Philarmonic e la St Petersburg Philarmonic. Numerose anche le sue incisioni nella quali si è confrontata con compositori del calibro di Prokofiev, Sibelius, Grieg, Bartòk, Richard Strauss, Nielsen, Tchaikovsky e Mozart. In caso di maltempo il concerto verrà recuperato alle 17.30 al Palafiemme di Cavalese con biglietti in distribuzione, fino ad esaurimento posti, dalle 15.30.

Gruppo:  Cultura

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