Ai Suoni delle Dolomiti l'etno-caos dei Dakhabrakha

di Fabio De Santi

Il viaggio musicale dei Suoni delle Dolomiti fa tappa in Ucraina.
È da lì che provengono i Dakhabrakha, in concerto oggi, martedì 28 alle 12 in Val di Fassa, località Jonta in Val San Nicolò,  con la loro musica battezzata con la sigla di etno-chaos.

Il quartetto ucraino è un emblema di un incontro felice tra antico e contemporaneo che presenta al pubblico occidentale la musica popolare dell’Est in una forma inedita. Dakhabrakha in ucraino significa dare/avere e l’universo sonoro che creano questi strumentisti di Kiev prende, rimescola, ricrea da una infinità di fonti a partire appunto da quelle tradizionali della loro terra. Ma nel loro etno-caos c’è voglia di sperimentare strade nuove fra versi di animali e rumori della natura e i nuovi orizzonti sonori che guardano ad una dimensione  digitale. Nati nel 2004 al Centro d’arte contemporanea di Kiev «Dakh» grazie al regista teatrale d’avanguardia Vladyslav Troitskyi mantengono anche ora una forte anima teatrale che si esprime nelle loro performance.

Dopo aver sperimentato la musica popolare ucraina, la band ha allargato i propri orizzonti attingendo alla world music di altre tradizioni e accompagnato le proprie melodie con strumenti tradizionali indiani, arabi, africani, russi e australiani senza mai però tradire l’origine della propria musica. Ma non si sono fermati qui perché riescono abilmente a unire strumentazioni tradizionali e contemporanee a un particolare uso delle voci in modo da creare un unicum potente e irripetibile a ogni concerto.

Una miscela che ha portato i Dakhabrakha a farsi conoscere ben oltre i confini del Vecchio Continente anche in Cina, Australia, Stati Uniti e Brasile. Da aggiungere come la musica dei DakhaBrakha sia stata usata in più di 10 film ed è presente nel nuovo film del regista iraniano Mohsen Makmalbaf.

Il luogo del concerto si raggiunge da Pozza di Fassa e si sale la Val San Nicolò fino al parcheggio Sauch e poi a piedi (1 ora di cammino, dislivello 260 metri, difficoltà E) sino alla Baita delle Cascate e di lì ancora 15 minuti per raggiungere la location. Ricordiamo come in caso di maltempo il concerto si terrà alle 17.30 al Teatro Navalge di Moena con biglietti per l’ingresso in distribuzione fino ad esaurimento posti dalle 15.30.

La rassegna dei Suoni delle Dolomiti si chiuderà venerdì prossimo con l’evento «E intanto si suona» a Malga Costa in Val di Sella: un progetto speciale in cui «la musica si confronta con la guerra e l’umanità con la barbarie»  ideato da Mario Brunello e Alessandro Baricco. Protagonisti saranno Neri Marcorè, Marco Rizzi, Regis Bringolf, Danilo Rossi, Mario Brunello, Florian Berner, Gabriele Ragghianti, Ivano Battiston e il Signum Saxophone Quartet.

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