Un sabato pomeriggio di eventi per «occupare» via Veneto

Un intero pomeriggio per stare insieme, conoscersi, divertirsi e “occupare”, fisicamente, un’intera strada. Oggi via Veneto, e tutto il quartiere di San Pio X, saranno in festa. Niente macchine ma biciclette, niente traffico ma una gimcana per bambini, niente fretta e stress ma momenti di incontro, di discussione, di relazione, di confronto: in una società che viaggia sempre ai cento all’ora, dalle 15 fino a sera via Veneto si concederà un momento di relazione.
La strada verrà completamente chiusa al traffico dall’Orvea fino alla rotonda di via Mattioli e via Lorenzoni. Ci saranno dei piccoli stand delle associazioni che operano nel quartiere e non mancheranno tavole e panche lungo tutta la via. Tantissime le attività. I vigili hanno predisposto una gimcana per i bambini, per insegnare loro le regole della strada. Sempre ai più piccoli sono dedicati i laboratori di trucco e di gioco, con gruppi e associazioni che si occuperanno dell’intrattenimento con tante iniziative all’insegna del divertimento. La biblioteca della circoscrizione, inoltre, organizzerà un punto di raccolta e scambio libri.
Dalle 16.30 spazio al concerto della Scuola Musicale Diapason, mentre alle 18.15 è previsto lo spettacolo di danza, con balli antichi e storici, dal valzer alla polka, con tanto di costumi ottocenteschi. La sera, a partire dalle 19, la cena, tutti insieme. 

Il presidente della circoscrizione S.Giuseppe e S.Chiara Maria Grazia Zorzi attende con grande entusiasmo questa giornata: «Si tratta di un sabato diverso, che vogliamo dedicare alle relazione tra le persone: un momento di incontro che siamo riusciti a organizzare grazie al fondamentale contributo di tutti i gruppi e le associazioni che operano con tanta passione nel quartiere».
Sarà anche un modo per avvicinare, in un certo senso, cittadini e politici.
«Poiché il consiglio circoscrizionale si è insediato da poco tempo, abbiamo deciso di creare uno spazio per presentarci e conoscerci. L’idea è che questa sorta di sportello al cittadino, rigorosamente all’aperto, in mezzo alla strada, sia un modo con cui le persone possano portarci le loro iniziative e i loro progetti e, perché no, le loro proteste».
Ecologia sarà una delle parole chiave della giornata.
«Ci sarà uno spazio dedicato alla mobilità compatibile, con la presentazione del progetto di car sharing, e verranno allestiti punti di raccolta differenziata, con messaggi di sensibilizzazione a questa tematica molto importante».
Infine ci sarà anche una collaborazione con il Cinformi, in particolare con Atas.
«Un gruppo di rifugiati parteciperà alla festa, aiutandoci nella logistica e nella distribuzione dei pasti. Ma, oltre a lavorare, ci saranno dei momenti per incontrare e conoscere queste persone, aiutandole così nel loro processo di integrazione nella comunità».

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