I cento ospiti del Book Festival

di Manuela Pellanda

Sceglie provocatoriamente di non citare i grandi nomi Pino Loperfido, in occasione dell'affollata conferenza stampa di presentazione del Trentino Book Festival, di cui è ideatore e direttore artistico. Perché quello che è ormai diventato un appuntamento fisso (e atteso) di inizio estate per gli amanti della lettura, si presenta in primo luogo come un'occasione per rinsaldare dei rapporti, condividere una passione, riscoprire il contatto umano, il piacere della conversazione. Da parte nostra, però, non possiamo esimerci dal presentare una rapida carrellata dei tanti ospiti ed eventi che dal 12 al 14 giugno animeranno l'abitato di Caldonazzo, grazie all'opera dell'associazione «Balene di montagna».


Giovedì, la consueta anticipazione con l'inaugurazione della XXIII Rassegna Internazionale di Satira «Città di Trento» (organizzata dallo Studio d'Arte Andromeda) dal titolo «Il libro (di carta) è morto, viva il libro»; un omaggio a T. S. Eliot e al suo «The Waste Land», e in serata la presentazione di «Bestiario di incerta umanità», di Giorgio Antoniacomi . L'apertura ufficiale è in programma venerdì: dopo l'inaugurazione ufficiale in piazza Municipio (ore 16.30), il primo incontro con l'autore, Aldo Cazzullo e il suo «La guerra dei nostri nonni».


A seguire, l'economista e filosofo francese Serge Latouche, che passerà poi il testimone ad Andrea Nicolussi Goio per un approfondimento sul popolo cimbro e allo psichiatra e sociologo Paolo Crepet. A chiudere la serata, Stefano Benni , che porterà in scena la sua versione di Cyrano, accompagnato al pianoforte da Giulia Tagliavia. Le suggestioni del teatro proseguono con «Addio alle armi», spettacolo tratto dal romanzo di Hemingway, interpretato da Maura Pettorruso e Stefano Pietro Detassis. Benni tornerà sabato mattina con un incontro incentrato sul potere della fantasia e dell'inventiva.

Dopo di lui, un appuntamento da non perdere, segnato dall'incontro tra il giornalista Furio Colombo e il regista Abel Ferrara , nel segno di Pier Paolo Pasolini. In contemporanea, spazio alla memoria della Grande guerra, con la presentazione del dizionario realizzato da Gustavo Corni ed Ezio Firmani e al mondo delle fiabe illustrate, con il pluripremiato Roberto Innocenti . Nel pomeriggio, incontro con Simona Sparaco e in serata appuntamento con Giuseppe Culicchia , che insieme a Federica Mafucci proporrà un reading costruito attraverso le sue opere più note.

A chiudere la giornata, un doppio evento all'insegna della musica: un monologo concertato da Pino Loperfido intorno alla figura di Giacomo Puccini e un omaggio a Giorgio Gaber. Ad aprire la giornata di domenica, Eraldo Affinati e Vincenzo Passerini, protagonisti di un incontro sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza. A seguire, Simonetta Agnello Hornby presenterà il suo volume «Il pranzo di Mosè», mentre nel pomeriggio triplice appuntamento: protagonisti Brunamaria Dal Lago Veneri e Fiorenzo Degasperi con un incontro dal titolo «La nostalgia degli spazi: in viaggio tra santi, riti e miti del Trentino Alto Adige», Isabella Bossi Fedrigotti e Loreta Failoni , autrice del thriller «La voce della paura».
In serata, spazio alla discussione, a partire dal volume «Abolire il carcere: una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini», con il senatore Luigi Manconi e Valentina Calderone e a chiudere lo spettacolo «Uomini in guerra», adattamento teatrale dell'omonimo romanzo di Andreas Latzko, seguito da un monologo che Loredana Cont regalerà in esclusiva al Trentino Book Festival.
Programma completo e informazioni QUI.

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