Bar Funivia, giugno a tutto ritmo

di Fabio De Santi

Si apre mercoledì 3 con il concerto dei Curly Frog & the Blues Bringers il mese di giugno live del Bar Funivia di Trento che, in riva al fiume Adige e alla partenza della funivia per Sardagna, proporrà una serie di band per tutta l'estate e anche qualche appuntamento dedicato al cabaret.

La band di Trento formata da Samuele Ghezzi, Alessandro Ruocco, Andrea Ruocco, Paolo Tiago Murari e Franz Mosna proporrà un set giocato sui brani del suo secondo album che verrà lanciato nelle prossime settimane. Un disco registrato a Berlino negli studi Lightning Recorders. Una location ideale per i Curly che hanno trovato nella capitale tedesca uno studio attrezzatissimo ed interamente analogico, che permette una particolare e curata registrazione a nastro accanto alla disponibilità di una strumentazione vintage completamente anni 50, che rispecchia in pieno l'anima sonora della band. A differenza del loro debutto che conteneva anche alcuni omaggi a miti della musica degli anni Cinquanta, la nuova produzione è giocata su una dozzina di brani tutti originali, sia nelle musiche che nei testi.

Venerdì 5 giugno sul palco ci saranno invece gli Hot Mustache , il duo che unisce Marco Scarpa e Tommaso Pedrinolli con il loro stile che è un un mix di funk, soul e acid jazz, con un pizzico di R'n'B. Si riferiscono a grandi artisti come Cerrone, Incognito, Giorgio Moroder e Jamiroquai. La settimana prossima, il 12 ci sarà spazio per i Ducktails , band di sette elementi che propone un repertorio in puro stile anni '50. Fondati nel lontano 1995 calcano le scene per cinque anni in quartetto classico rockabilly. Nella primavera del 2001 si propongono in versione allargata con l'innesto della sezione fiati e del pianoforte. Con la nuova formazione, la band assume sonorità tipiche boogie-woogie e rhythm and blues, senza dimenticare la vena di rock'n'roll per un mix frizzante e spensierato tipico degli anni '50

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