Istruzione / I dati

Diminuiscono gli studenti trentini, l'anno prossimo saranno 15.409

La Provincia ha diffuso i numeri sulle iscrizioni alle scuole pubbliche il prossimo anno: si registra un calo dell'1,78%. In controtendenza i licei scientifici, delle scienze umane e musicale e coreutico, mentre arretrano il classico e altri istituti

TRENTO. Gli studenti trentini iscritti al sistema scolastico pubblico per l'anno 2024-25 sono complessivamente 15.409, in calo dell'1,78% rispetto all'anno in corso.

Gli iscritti alla scuola primaria sono 4.372 (-5,16%), 5.233 alla scuola secondaria di primo grado (-2,15%), 4.707 alla scuola secondaria di secondo grado (+1,27%). I dati, presentati in conferenza stampa, si riferiscono alle iscrizioni effettuate dalle famiglie entro lo scorso 10 febbraio 2024. I dati mettono in luce un rinnovato interesse da parte dei ragazzi per i licei scientifici (+3,06%), delle scienze umane (+ 12,69%) e musicale e coreutico (+14,04%), mentre calano le iscrizioni al liceo classico (-14,11%), linguistico (-5,41%), artistico (-2,11%) e gli istituti tecnico-tecnologico (-3,37%). Aumentano invece gli iscritti all'istruzione e formazione professionale (+1,29%), mentre sono stabili le iscrizioni agli istituti tecnici per il settore economico (+0,12%).

Studenti in calo, Gerosa: «Percorsi specifici di orientamento»

Gli studenti trentini iscritti al sistema scolastico pubblico per l'anno 2024-25 sono complessivamente 15.409, in calo dell'1,78% rispetto all'anno in corso. Il commento dell’assessora Francesca Gerosa.

"Stiamo mettendo a punto dei percorsi specifici di orientamento allo studio per gli studenti trentini, in particolare per agevolare le carriere lavorative. Da una parte investendo nelle discipline scientifiche tra le studentesse, dall'altra favorendo i percorsi di studio universitari per gli ambiti sanitari", ha spiegato l'assessore all'istruzione, Francesca Gerosa.

Nel primo giorno di apertura del sistema di iscrizione alle scuole provinciali, lo scorso 8 gennaio, sono state trasmesse oltre 1.600 domande mentre, nell'ultimo giorno, sabato 10 febbraio, le domande trasmesse sono state 110. In media, sono state gestite dalle 300 alle 600 domande al giorno.

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