TRENTO. E’ morto Giuseppe Raspadori, notissimo psicologo psicoterapeuta, psicoanalista individuale e di gruppo, sociologo, e per molti anni editorialista. Fondatore del Centro di psicologia e sociologia "Territorio e Persona", Raspadori era noto al grande pubblico proprio per la sua attività di divulgatore ed editorialista, anche per il nostro giornale.

Suoi gli editoriali scritti tra il 2002 e il 2006 per il quotidiano L'Adige e quelli scritti successivamente dal 2006 al 2016 per il quotidiano Il Trentino.

Tra il 2002 e il 2016 ha collaborato anche con il mensile UCT-Uomo Città Territorio, in totale circa 150 articoli di natura psico-sociologica. ma non solo.

Per le edizioni di UCT aveva curato anche alcuni libri: uno sul matrimonio, uno sull'attaccamento madre-bambino assieme a Pierangela Colombari psico-sociologa, un terzo con autori vari (coordinati da Sergio Bernardi) sulla tragica storia della Sloi di Trento.

Raspadori aveva tenuto in Trentino oltre cento conferenze in 40 anni di attività, prodigandosi senza risparmio per il suo ideale: quello di una psicologia e psicanalisi calata nel sociale e fra la gente.

Nativo di Imola, era arrivato a Trento per frequentare la facoltà di Sociologia, e qui si era fermato per svolgere la sua attività professionale.