Lutto / Il personaggio

E' morto Franco Giacomoni, alpinista, ambientalista e storico di Povo: fu anche presidente della Sat

Classe 1948, si è sempre distinto per l’impegno civile: co-fondatore del Gs Marzola, «senatore» della Marcialonga, attivissimo per la sua comunità della collina est di Trento. Il ricordo della Sat: "Grazie per la tua sensibilità e il tuo impegno"

POVO. Pochi giorni fa aveva chiesto, su Facebook, un auguro «in questo momento difficile». Oggi ha cessato di vivere Franco Giacomoni: alpinista, ambientalista, legatissimo alla storia della sua Povo, dove è stato un protagonista della vita culturale e civile.

Giacomoni aveva 75 anni (era nato il 13 ottobre 1948) a Povo dove ha sempre vissuto, con  moglie Daniela. Era un socio della Sat fin dal 1965, e nella Società alpinistica aveva sempre profuso il suo impegno di volontariato:  è stato presidente della Sezione di Povo dal 1990 al 1998, poi presidente del Convegno Cai Trentino Alto Adige dal 1998 al 2003 e quindi presidente della Sat nell’aprile 2004 e fino al 2008. Ma anche co-fondatore del Gs Marzola: era uno degli storici partecipanti alla prima edizione della Marcialonga.

Ma il suo impegno non si è limitato alla montagna: attivo come sindacalista, era esperto in politiche dell’occupazione, ed aveva lavorato nel settore in Provincia. Ed è stato un punto di riferimento, soprattutto in collina, per associazioni di volontariato, cooperative enti al servizio della comunità. E' stato co-fondatore dello Sci Club Marzola e poi anche consigliere d'amministrazione dell'Azienda Forestale Trento - Sopramonte. 

Il ricordo della Sat centrale

La Presidenza e la Direzione di SAT lo ricordano con un comunicato: " con immenso cordoglio che SAT si unisce al dolore per la scomparsa di Franco Giacomoni. Satino di lunga data, già Presidente della Sezione Povo, poi Presidente generale della SAT, ha seguito la presidenza del Premio SAT, tra i primi entusiasti promotori. 

Dentro SAT ha rivestito, ancora, il ruolo di Presidente del Collegio dei Probiviri e non mancava mai la sua collaborazione alle attività culturali promosse dalla Biblioteca della Montagna SAT. Una delle sue ultime partecipazioni pubbliche è stata in occasione delle celebrazioni del 150° di fondazione della SAT sul palco con gli altri past president (Elio Caola, Piergiorgio Motter e Claudio Bassetti).

“Essere satino per un trentino significa essere dentro la società civile – diceva Giacomoni -. Il mio impegno e le mie soddisfazioni più grandi sono state quella di avere contribuito a costruire un grande rapporto con le sezioni anche fuori il dato istituzionale, e l’aver rilanciato una SAT attenta alla solidarietà e all'inclusività”.

Alla guida del Premio SAT fino al 2022, Franco Giacomoni ha saputo segnalare premiati che, al di là dei loro intrinseci meriti nei rispettivi campi, hanno condiviso con tutti noi insegnamenti di vita ed esperienza.

"Grazie Franco per la tua sensibilità, per la tua passione, per il tuo impegno" è il ricordo.

 

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