"Europe for peace", in piazza anche a Trento contro la guerra
Cessate il fuoco immediato e parola ai negoziati di pace: ieri anche in città la risposta all'appello per una mobilitazione europea. In piazza anche politici di schieramenti diversi, per l'evento promosso da Forum per la pace, sindacati e Arci
TRENTO. In piazza per la pace. Ieri manifestazioni in molte città europeee, anche a Trento.
Per dire no alla guerra scoppiata con l'invasione russa in Ucraina nel febbraio scorso.
A Trento il punto di ritrovo di "Europe for peace" è stato in piazza d'Arogno, dietro al duomo, per iniziativa di una serie di sigle: il Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Cgil, Cisl e Uil del Trentino, Arci, Acli e Cantiere di Pace.
Alla manifestazione, che ha visto la presenza di politici di vari schieramenti, è arrivato anche un messaggio del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. A darne notizia, nel suo intervento, è stato il segretario Cgil Andrea Grosselli, mentre il presidente del Forum trentino per la pace e i diritti umani Massimiliano Pilati, si è soffermato a sua volta sul senso dell'iniziativa, scandita poi da una serie di interventi, nel tardo pomeriggio di ieri.
Obiettivo comune è il cessate il fuoco e un negoziato finalmente serio per tentare di archiviare il sanguinoso conflitto.
Grosselli, in proposito, ha sottolineato il diritto dell'Ucraina di vedersi restituita la propria sovranità territoriale.