Emergenza / Trattativa

Vigili del Fuoco permanenti, raggiunto l'accordo con la Provincia, salvo il concerto di Vasco

Al tavolo la Cgil-FP, la Cisl-FP, la Uil e l’assessore Spinelli, con il dirigente De Col: l’agitazione era scoppiata sul caso dei servizi per l'evento del 20 maggio, con minaccia di sciopero

TRENTO. Funzione pubblica Cgil, Cisl, Uil e Provincia di Trento hanno raggiunto un accordo in quattro punti per i vigili del fuoco del Trentino.

Su mandato dell'assemblea dei lavoratori del 28 marzo scorso, i sindacati avevano dato luogo alla mobilitazione e al possibile sciopero.  Goccia che aveva fatto traboccare il vaso, la revoca delle ferie nelle due settimane a cavallo del concerto di Vasco Rossi.

All'incontro l'assessore provinciale Achille Spinelli, il dirigente generale del dipartimento protezione civile Raffaele De Col, la dirigente del servizio antincendi e protezione civile Ilenia Lazzeri, la dirigente del servizio personale Stella Giampietro.

Per la Fp Cgil erano al tavolo il segretario generale Luigi Diaspro, il segretario Italo Giongo e il delegato Andrea Munaretto. "Piena adesione sui 4 punti da noi posti, dopo un'ampia discussione, da parte dell'assessore Spinelli e dell'ingegner De Col", spiega la Fp Cgil. "Per questo abbiamo sottoscritto l'accordo che prevede, sinteticamente: primo modifica dell'ordinamento professionale per l'accesso alla qualifica di ispettore antincendi. Secondo sospensione del bando di concorso per l'accesso alla qualifica di vice ispettore, che dovrà essere emesso coi nuovi requisiti connessi al primo punto. Terzo apertura di un tavolo di confronto per definire le materie che saranno oggetto di relazioni sindacali e che invece, finora, non erano individuate nella legge 7 del 97. Quarto la richiesta di un'accelerazione per le nuove acquisizioni e l'aggiornamento del parco mezzi, tale da garantire efficienza e messa in sicurezza; questo anche in considerazione del fatto che i fondi necessari sono già stati stanziati".

"Un ottimo risultato". Questo il commento di Giuseppe Pallanch, segretario della Cisl Fp. Tanti i nodi messi sul tavolo di piazza Dante che avevano portato le parti sociali a dichiarare lo stato di mobilitazione e al possibile sciopero. "Un passo importante nella direzione di chiudere la vertenza e arrivare all'equiparazione con quanto avviene a livello nazionale".

Sono state accettate le richieste presentate dalle Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil. I sindacati avevano evidenziato con forza la necessità di recepire le disposizioni relative al comparto pubblicistico dei vigili del fuoco e adeguarle con quanto previsto nel resto d’Italia; poi la revisione delle voci relative alle entrate e uscite del fondo unico di amministrazione e la necessità di sanare il mancato accordo sui requisiti di accesso al ruolo di Ispettore antincendio di cui all’Ordinamento professionale come previsto a livello nazionale e valutare in modo approfondito la situazione dei mezzi di servizio e della relativa sicurezza del personale durante le procedure ordinarie e d’emergenza.

"La Provincia ha manifestato una piena adesione a queste direttrici per garantire alla popolazione un altissimo livello degli standard tra i permanenti di Trento. E' stato sottoscritto un accordo che prevede di arrivare alle soluzioni richieste dalle parti sociali. Siamo certamente soddisfatti ma questo è solo l'inizio del percorso. L'auspicio è che si possa arrivare a risposte e piani di attuazione il più rapidamente possibile", conclude Pallanch.

Soddisfatto anche l’ente pubblico. «Massima fiducia nei vigili del fuoco professionisti come tassello fondamentale della Protezione civile del Trentino. L'Amministrazione provinciale - riferisce una nota della Provincia - è al lavoro per garantire l'adeguata dotazione di risorse e strumenti che consenta al personale di continuare ad operare al meglio e in piena sicurezza, così come per proseguire l'aggiornamento dei mezzi operativi, seguendo il piano del Dipartimento provinciale Protezione civile».

Così l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli, in rappresentanza del presidente impegnato nella visita istituzionale in Austria, nel confronto con i rappresentanti del personale e i sindacati del corpo permanente. Nel corso della riunione - prosegue la nota - sono stati affrontati tutti i temi segnalati dai rappresentanti sindacali per la categoria. Dall'inquadramento professionale alle dotazioni operative e di sicurezza. Temi sensibili per il personale, come hanno sottolineato i rappresentanti sindacali, e resi ancora più attuali, come evidenziato, alla luce dell'impegno richiesto in occasione dei grandi eventi. Questioni aperte che hanno trovato ascolto dall'Amministrazione provinciale rappresentata per la parte tecnica da Raffaele De Col, dirigente generale di dipartimento Dipartimento protezione civile, foreste e fauna, Ilenia Lazzeri, comandante dei vigili del fuoco permanenti e responsabile del servizio antincendi e protezione civile della Provincia, Stella Giampietro, dirigente del Servizio personale.

De Col d'intesa con l'assessore - conclude la nota - ha ribadito la volontà della Giunta provinciale di continuare a garantire la dotazione in termini di risorse e strumenti operativi. Il piano per il rinnovo dei mezzi con riguardo al corpo permanente, è stato sottolineato, c'è ed è attivo. Nell'ultimo periodo preso in considerazione sono stati autorizzati quattro milioni di euro di acquisti.

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