TRENTO. Per ampliare gli spazi a disposizione del pubblico del concerto di Vasco Rossi e garantire soprattutto adeguate via di fuga, la Provincia ha deciso di prendere in affitto per cinque mesi, da alcuni privati proprietari dei terreni limitrofi ai 26 ettari provinciali destinati alla Music Arena, altri 16.655 metri quadrati, ovvero più di 1 ettaro e mezzo al costo di 24.780 euro in totale.

I provvedimenti sono stati assunti dal dirigente del Servizio gestioni patrimoniali e logistica e riguardano una serie di terreni privati, alcuni coltivati, sui quali il piano provinciale per la sicurezza ha individuato le vie di fuga.

«Per consentire lo svolgimento dell'evento inaugurale - si legge infatti nelle determina del dirigente provinciale - è necessario ed urgente effettuare interventi per rendere l'area idonea ad assicurare la compresenza di un così elevato numero di persone nel rispetto degli standard di sicurezza, assicurando altresì un'efficiente gestione dell'afflusso e dell'esodo da parte dei partecipanti. Gli interventi devono essere avviati immediatamente per consentire il regolare svolgimento dell'evento inaugurale nell'area di San Vincenzo».

I terreni sono stati individuati in particolare «per la realizzazione delle uscite di sicurezza e dei varchi d'ingresso e delle opere di apprestamento dell'area». Si precisa inoltre che «l'evento eccezionale comporta, anche solo temporaneamente, una situazione di grave disagio per lacollettività, che non è fronteggiabile attraverso l'ordinaria attività dell'amministrazione pubblica, in ragione dell'estensione territoriale dell'evento stesso, dell'impatto che produce sulle normali condizioni di vita o della necessaria mobilitazione di masse di persone e di beni».

Per questa urgenza e necessità la Provincia ha pagato con cifre consistenti queste aree agricole che si sono ritrovate ad essere proprio accanto all'area del concerto e sulle vie per far defluire la folla. Tra gli interessati che hanno dato in affitto per 5 mesi i terreni c'è anche la Cantina sociale di Trento che ha ottenuto 4.850 euro per 3.253 mq affittati per il periodo 5 aprile - 4 settembre.

La Provincia si impegna a pagare tutte le spese per la realizzazione degli interventi e per la successiva messa in ripristino. I terreni coltivati dovranno essere restituiti come sono stati trovati. Se necessario dovranno dunque essere ripiantati meli o vigne temporaneamente "sacrificati" sull'altare di Vasco Rossi.Ai signori Rino e Anna Maria Spanu sono stati chiesti in affitto ben 5.760 euro per i quali hanno ottenuto 8.420 euro. Anche a loro i terreni saranno restituiti "rimessi a nuovo" dopo il passaggio della "mandria" di 120mila persone, il 4 settembre, ovvero dopo il tempo necessario per rimettere tutto a posto.

Perché è vero che, come ha dichiarato il presidente Maurizio Fugatti, la Provincia vuole continuare a utilizzare l'area di San Vincenzo per concerti e spettacoli musicali o sportivi, ma è anche vero che questo "evento inaugurale" viene considerato straordinario per le dimensioni e il numero di biglietti previsti, per cui - almeno per ora - non si prevede un bis di tali proporzioni.