Pandemia / I numeri

Italia, altri 349 morti per covid. Ricoveri in crescita. Terapie intensive: in Trentino l'occupazione più alta

Se in rianimazione si registra un lievissimo calo (-9), c'è un balzo nei reparti ordinari, dove in 24 ore i pazienti sono saliti di 296 unità. I nuovi contagi sono quasi 60 mila, ma ieri effettuati metà tamponi rispetto a sabato: l'incidenza dei positivi nei test scende al 12%

BOLLETTINO In Trentino altre due vittime del covid, i ricoveri sono in aumento

Sono 57.715 i nuovi contagi da coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della salute. Ieri erano stati 104.065.

Le vittime sono invece 349, mentre ieri erano state 235.

Sono 478.314 i tamponi molecolari e antigenici effettuati nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 818.169.

Il tasso di positività è al 12%, in calo rispetto al 12,7% di ieri.

Sono invece 1.584 le terapie intensive, 9 in meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 112.

I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.913, ovvero 296 in più rispetto a ieri.

Resta al 16% la percentuale di terapie intensive occupate dai pazienti covid, sono diverse le variazioni giornaliere nelle regioni.

Ma il Trentino presenta il dato più elevato fra le Regioni italiane. Questi i dati Agenas del 30 gennaio.

In Umbria, con +4%, raggiunge il 13% e crescono anche Emilia Romagna (17%), Friuli (25%), Trento (28%), Piemonte (20%). Scendono Basilicata (6%), Calabria (15%), Liguria (16%), Bolzano (10%), Marche (23%).

È stabile in Abruzzo (20%), Campania (11%), Lazio (22%), Lombardia (14%), Molise (8%), Puglia (12%), Sicilia (17%), Toscana (19%), Umbria (8%), Sardegna (17%), Val d'Aosta (21%), Veneto(16%).

Sono oltre il 20%: Trento, Piemonte, Friuli, Lazio, Marche, val d'Aosta. 

Resta al 30%, in Italia, la percentuale di posti occupati nei reparti di area non critica, ma in Friuli Venezia Giulia, con +3%, arriva al 40%, e cresce anche in Liguria (39%), poi Bolzano (22%), Trento (28%), Umbria (31%). Cala in Molise (con -3% torna al 20%), Sicilia (38%), Toscana(26%), Val d'Aosta (con-4% torna a 41%).

È stabile in Abruzzo (31%), Basilicata (27%), Calabria (36%), Campania (31%), Emilia Romagna (29%), Lazio (33%), Lombardia (29%), Marche (30%), Piemonte (31%), Puglia (25%), Sardegna (23%), Veneto (25%).

Intanto, la Food and Drug Administration (Fda) ha approvato definitivamente il vaccino anti covid di Moderna, facendolo diventare così il secondo vaccino pienamente autorizzato negli Usa, dopo quello di Pfizer.

comments powered by Disqus