Micologia / Il via libera

Funghi, arriva un pass unico per tutta la Paganella

Da ieri, quindi, basta un unico permesso per tutti gli otto comuni: Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Spormaggiore, Cavedago, Mezzolombardo, Vallelaghi e Terre d'Adige

PAGANELLA. Funghi, che passione! La Paganella brulica di raccoglitori di funghi, ma come si fa a sapere quando, passeggiando e cercando i miceti nel bel mezzo del bosco, si oltrepassano i confini comunali entrando nei territori dove non si è autorizzati? L'idea di un «pass» per tutta la Paganella è balzata in mente dell'assessore alle foreste del Comune di Andalo, Ruggero Ghezzi, il quale ha proposto un accordo firmato da tutti gli amministratori dei comuni che lambiscono i boschi della Paganella.

Da ieri, quindi, basta un unico permesso per tutti gli otto comuni: Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Spormaggiore, Cavedago, Mezzolombardo, Vallelaghi e Terre d'Adige. «Questa proposta - spiega l'assessore Ghezzi - consente di unire otto territori comunali ed è stata subito condivisa dai sindaci dei comuni coinvolti, che hanno compreso l'importanza ed i vantaggi del servizio offerto, superando ogni campanile». L'iniziativa dovrebbe rendere più agevole ed incrementare la richiesta di permessi, soprattutto per l'utenza turistica, e dovrebbe anche ridurre il fenomeno del cosiddetto «sconfinamento inconsapevole» tra comuni.

«Nell'era della digitalizzazione - puntualizza il sindaco di Andalo, Alberto Perli - non poteva mancare un servizio tecnologicamente avanzato per l'acquisto dei permessi online (consultando la piattaforma di Geoticket, ndr) e presente sui siti degli otto comuni aderenti». Infatti, gli utenti possono acquistare i permessi con il loro smartphone, o da casa con il pc, anche lo stesso giorno che decidono di avventurarsi alla ricerca di funghi nei boschi della Paganella. L'acquisto dei permessi avviene in maniera semplice, sicura, con solo alcuni semplici passaggi.

Inoltre, l'Apt Dolomiti Paganella e la società Andalo Gestioni, attraverso i loro uffici distribuiti sul territorio, rappresentano un punto di riferimento e di divulgazione indispensabile per la riuscita di tale iniziativa.Ricordiamo che la superficie catastale complessiva è di 199,17 Km quadrati e il costo dei permessi è di 10 euro per un giorno; 18 euro per tre giorni; 24 euro per sette giorni; 40 euro per due settimane; 60 euro per un mese; 120 euro per tre mesi e 200 euro per sei mesi.

La piattaforma Geoticket, ora operativa per i permessi per la raccolta funghi, potrà servire anche per i permessi pesca e altre future autorizzazioni: «In questo modo - chiosa l'assessore Ghezzi - chiunque potrà avere a disposizione sul suo smartphone queste funzionalità, da utilizzare anche in tempo reale. Svegliarsi presto al mattino di una bella giornata di sole ed andare direttamente a cercare funghi, o a pescare, prenotando i permessi online è da oggi una comodità a portata di tutti, senza perdere tempo per presentarsi in vari uffici pubblici per chiedere le autorizzazioni. Una comodità che confidiamo farà piacere a tutti coloro che frequentano la Paganella».

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