L'elicottero del 118 sempre in volo anche in caso di maltempo o nebbia

Volo dell'elicottero del 118 anche in condizioni meteo estreme, ovvero quelle in cui la visibilità è praticamente assente a causa di nuvole, pioggia o nebbia. All'aeroporto Caproni di Mattarello, dove la torre di controllo avrà stabilmente personale con turnazioni sulle 24 ore, da alcune settimane è diventato operativo il protocollo Pins. Si tratta, ha chiarito il vicepresidente di Trentino Trasporti, Davide Leonardi, del «primo caso in Europa in cui viene adottato questo sistema».

In prospettiva sarà poi rafforzato con nuovo personale anche il servizio di controllo della torre dell'aeroporto anche in vista di questa implementazione del servizio notturno.

In pratica, si tratta di un meccanismo di volo strumentale, la cui traiettoria è georeferenziata, e che permette di fatto di guidare l'elicottero in via automatica da Trento fino alla piazzola dell'ospedale di Cles. 

«Il sistema è operativo e quindi oggi l'elicottero del 118 può volare anche in condizioni meteo estreme, anche se non c'è visibilità, mentre finora questo non era possibile» sottolinea Leonardi. «Per ora il sistema è stato adottato per arrivare fino alla piazzola di Cles, in prospettiva l'intenzione è quella di ampliarlo anche alle piazzole degli altri ospedali come Cavalese, Arco o Tione in modo tale che, ad esempio, nel caso di parti problematici l'elicottero possa intervenire anche se ci fossero problemi meteorologici».

Il nuovo protocollo, operativo appunto in via ufficiale, avrà ora un monitoraggio di sei mesi, durante una fase considerata sperimentale. In prospettiva, poi, si intende estenderlo anche ad altri ospedali periferici. Il progetto di permettere il volo notturno degli elicotteri in qualsiasi condizione meteo era nato durante la scorsa legislatura, quando si era deciso di chiudere alcuni punti nascita e subito dopo si erano verificati casi di parti problematici in cui era dovuta intervenire l'ambulanza perché le condizioni meteo erano proibitive per il volo.

Intanto, alla luce della situazione degli elicotteri che la Provincia ha destinato alle emergenze, l'assessore provinciale Achille Spinelli ha voluto chiarire che «occorrerà acquisire, non sappiamo ancora se con la formula dell'acquisto o del leasing, un elicottero. E dovremo farlo in tempi rapidi» ha detto l'assessore, facendo riferimento allo stato dei velivoli oggi in dotazione alla Provincia.

Intanto si parte col sistema di volo 24 ore su 24 che era stato annunciato qualche mese fa. E che ora è diventato realtà per Cles, in attesa di essere esteso anche alle altre piazzole. 
Il sistema Pins sta per "Point in space" per elicotteri Hems autorizzati.

La procedura messa in atto al Caproni ha permesso di raggiungere l'obiettivo prefissato. Ossia di consentire agli elicotteri Hems di effettuare voli strumentali a bassa quota da e per Mattarello verso Cles e viceversa «anche in condizioni di scarsa visibilità ed evitando i problemi relativi alla formazione di ghiacchio che affliggono gli elicotteri che volano con procedure strumentali convenzionali in zone montuose».

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