Qualche settimana fa, all'inizio di aprile, aveva derubato una persona del proprio telefono cellulare, riuscendo a strapparglielo di mano mentre lo stava utilizzando ad una fermata dell'autobus.

A finire nei guai è stato un giovane, da poco maggiorenne, che lunedì è stato individuato dai carabinieri della stazione di Trento, che avevano iniziato ad indagare sull'episodio dopo che il derubato si era rivolta al comando di via Barbacovi.

Tutto era accaduto all'altezza di una pensilina del servizio urbano di Trentino Trasporti in via Brennero. Ad inchiodare il giovane alle proprie responsabilità sono state le immagini di alcune telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze. Ora il ragazzo, che è stato denunciato in stato di libertà, dovrà rispondere dell'accusa di furto con strappo.

Sempre nelle scorse settimane e sempre nella zona nord del capoluogo, era stato segnalato un altro episodio analogo, che aveva avuto suo malgrado come protagonista il proprietario di un telefono che si trovava su un marciapiede, intento ad utilizzare l'apparecchio. Il telefono cellulare gli era stato strappato di mano da un soggetto che gli si era avvicinato in velocità, riuscendo a cogliere la vittima di sorpresa e ad allontanarsi con lo smartphone. I militari dell'Arma del capoluogo stanno ora proseguendo nei loro accertamenti per capire se il giovane denunciato per l'episodio di via Brennero possa essere in qualche modo coinvolto anche nell'altro furto con strappo messo a segno poco lontano. Ed il 19 aprile un egiziano era stato rapinato del proprio telefono: per impadronirsi dello smartphone che reggeva tra le mani, un quarantenne pakistano non aveva esitato a colpirlo con un pugno in pieno volto.

L'invito è quello a prestare la massima attenzione mentre per strada si utilizza lo smartphone e a tenerlo saldamente tra le mani: furti e scippi di questo genere sono infatti in aumento, con i malviventi che approfittano delle loro vittime, concentrate sugli schermi senza curarsi del contesto circostante.