Adunata, Cassa Centrale sarà sponsor primario

Cassa centrale banca sarà sponsor primario della 91ª Adunata degli Alpini, in programma a Trento dal 10 al 13 maggio.


L’accordo, ufficializzato questa mattina in una conferenza stampa con le firme del presidente di Ccb, Giorgio Fracalossi, e del legale rappresentante e tesoriere del Comitano nazionale di presidenza Ana, Claudio Gario, prevede un contributo di 75.000 euro più iva che serviranno, così come gli altri fondi raccolti con le sponsorizzazioni, a sostenere i costi dell’Adunata.


Trento, assieme a Bergamo, è la città italiana con il maggio numero di iscritti all’Ana, quasi 24.000, distribuiti in 262 sezioni. Ci si attende quindi una grande affluenza di partecipanti ed un ritorno economico importante, come ha ricordato il presidente dell’Ana di Trento, Maurizio Pinamonti, citando una recente ricerca dell’Università Cattolica di Milano sull’indotto generato dall’Adunata, nel caso specifico quella di Piacenza del 2013, che aveva prodotto un giro d’affari complessivo di 122 milioni di euro, di cui 70 concentrati sul solo territorio piacentino.


L’appuntamento di Trento è quindi atteso con ottimismo, dal momento che gli alloggi sono pressochè già esauriti: facendo una ricerca su booking.it questa mattina, l’unica camera disponibile rimasta in quei giorni è un doppia in un paesino ai piedi del Bondone, per una sola notte, al costo di 1.000 euro. «Se le richieste di pernottamento dovessero aumentare ancora dovremmo sicuramente prevedere altri interventi», commenta il presidente del Coa, Renato Genovese.

«L’Adunata è uno dei momenti di maggior importanza per la nostra realtà. Tutta la comunità, non solamente l’Ana, si ritrova e condivide un patrimonio culturale e storico. Da sempre cooperazione e Ana hanno lavorato assieme, anche recentemente in occasione dei terremoti nel Centro Italia per iniziative di solidarietà. Cassa centrale banca ha dimostrato ancora una volta di essere uno straordinario strumento di sviluppo e di sostegno del territorio», ha aggiunto Pinamonti. «Il nostro appoggio convinto è anche il riconoscimento del vostro insostituibile ruolo e dei valori che rappresentate come quello della solidarietà», ha commentato Fracalossi.

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