La figlia di Riina su Facebook, silenzio e rosa nera per lutto

Una rosa nera come foto del profilo, sovrastata dall'indice di una ragazza che indica il silenzio come copertina. A fugare ogni dubbio sul significato dell'immagine, anche la scritta 'shhh...' in bella evidenza, sul dorso del dito. È così che Maria Concetta Riina ricorda il padre Totò, il boss di Cosa Nostra morto la scorsa notte a Parma. Una sessantina i like all'immagine, e oltre venti le condivisioni. Pochi invece, per adesso, i commenti: "Mi unisco al vostro dolore", scrive uno; "è un giorno molto triste", fa eco un altro.

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Maria Concetta, 42 anni, è stata in gioventù una studentessa dai voti eccellenti e nelle rare interviste rilasciate ha sostenuto che il padre "è un lavoratore ingiustamente accusato", e che contro di lui parlano solo "calunniatori malvagi e senza scrupoli". Molto attiva su Facebook, è intervenuta su varie vicende che hanno riguardato la famiglia, così come suo marito, Tony Ciavarello, che pure ha voluto ricordare il suocero - sempre sul social - con un fiocco nero.

La scorsa estate, ad esempio, i parenti del boss avevano lanciato attacchi a giornalisti e magistrati via Facebook: prima la figlia Lucia era intervenuta sul bonus bebè negatole da Regione e Inps, poi il genero Ciavarello si era scagliato contro 'gente di legge e giornalisti accaniti contro di noi'. Andando indietro fino al 2016, Maria Concetta, era intervenuta sul presunto omaggio che una confraternita di Corleone avrebbe tributato alla sua famiglia, facendo fermare la statua di San Giovanni Evangelista sotto l'abitazione in cui vive Ninetta Bagarella, moglie di Totò. "E' una notizia totalmente falsa - aveva postato Maria Concetta, precisando che la madre non era in casa - e chi scrive queste cose infangando il paese, dovrebbe solo vergognarsi".

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