In sei mesi 36 colpi in case e alberghi Sgominata una banda di sinti

È stata sgominata dalla squadra mobile di Trento una presunta organizzazione criminale

È stata sgominata dalla squadra mobile di Trento una presunta organizzazione criminale, composta prevalentemente da cittadini italiani di origine Sinti, ritenuta responsabile di furti in abitazioni e alberghi (foto di Paolo Pedrotti).

Diciassette le persone coinvolte a vario titolo, secondo le indagini coordinate dalla Procura di Trento. Eseguite 3 custodie cautelari in carcere e 17 perquisizioni domiciliari; 13 le persone denunciate, un latitante è attualmente ricercato.

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Secondo l’accusa, la banda, da fine dicembre 2016 a inizio maggio 2017, ha commesso 36 furti ai danni di famiglie e alberghi situati in Trentino, in Alto Adige, in provincia di Verona e in provincia di Brescia.

Durante le indagini, la squadra mobile ha scoperto che la banda aveva approfittato anche dei festeggiamenti del Capodanno per commettere dei furti in albergo a Madonna di Campiglio, poco prima dello scoccare della mezzanotte.

«La conclusione di questa operazione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato  commenta il capo della Squadra mobile di Trento, Salvatore Ascione - rappresenta il frutto della importante attività che sta svolgendo la squadra mobile, su direttive del questore D’Ambrosio, per contrastare queste forme di delinquenza particolarmente insidiose per la sicurezza dei cittadini».

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