Dirigenti e direttori, via libera ai premi Centrati i risultati fissati dalla Provincia

Ok della giunta provinciale alla valutazione positiva sull’operato di dirigenti e direttori provinciali per il 2015. E di conseguenza c’è anche l’ok all’erogazione dei premi di risultato che possono arrivare fino a poco più di 10.000 euro lordi a testa per le figure dirigenziali più elevate, mentre la media dell’area dirigenziale scende a circa 8.000 euro lordi annui pro capite. A stabilire entità e via libera alle erogazioni la giunta provinciale con una delibera approvata venerdì.
 
Per quanto concerne l’aspetto economico, si evidenzia che la legge provinciale 7 dell’anno scorso ha modificato la legge sul personale della Provincia dettando, tra l’altro, disposizioni in merito al trattamento economico da riconoscere ai dirigenti. In particolare e per quanto di interesse del presente provvedimento, per effetto delle predette disposizioni si evidenzia che: è previsto che la quota di trattamento economico della retribuzione complessiva da definirsi in ragione del grado di raggiungimento degli obiettivi e dei risultati della valutazione non possa essere superiore al 15 per cento del trattamento economico complessivo; ai dirigenti ai quali non sono conferiti incarichi dirigenziali e che vengono assegnati ad una struttura complessa per svolgere compiti di supporto all’esercizio del suo dirigente generale spetta il trattamento fondamentale della retribuzione spettante per lo svolgimento dell’ultimo incarico loro assegnato.
 
Relativamente alla dirigenza provinciale la giunta prende atto che vi sono alcuni dirigenti che a partire dal 1° ottobre 2015 risultano privi di incarico, per effetto dell’atto organizzativo che ha soppresso le strutture cui erano preposti; gli obiettivi assegnati nell’anno 2015 risultano tuttavia ampiamente raggiunti nella loro interezza: si ritiene pertanto di poter procedere alla liquidazione della retribuzione di risultato senza operare alcuna riduzione in ragione del periodo di preposizione.
 
Per quanto riguarda la quantificazione del fondo, previsto dall’articolo 71 del contratto provinciale di area dirigenziale, sottoscritto il 27 dicembre 2005, destinato alla retribuzione di risultato, si richiama la deliberazione 586 il 1° aprile del 2011, con la quale è stato confermato anche per l’anno 2010 e seguenti, in 8.025 euro lordi l’importo medio pro capite della retribuzione di risultato per i dirigenti di servizio o con incarico di livello dirigenziale e in 10.198 euro lordi l’importo medio pro capite della retribuzione di risultato per i dirigenti con trattamento economico di dirigente generale. 
 
Questi importi moltiplicati per il numero delle rispettive posizioni dirigenziali costituiscono il Fondo stesso appunto.

comments powered by Disqus