Autobrennero, traffico in aumento ma code in calo Ora flussi estivi da record: stop ai tir e cantieri chiusi

Nel 2016 si prevede il record di traffico veicolare sull'autostrada del Brennero. La società ha presentato ieri i dati relativi alla rete stradale e le iniziative messe in campo per favorire gli utenti. Se è vero che l'andamento dell'economia si riflette negli spostamenti motorizzati, si può ben sperare per l'anno in corso: «Pensiamo di superare i livelli record del 2007» ha detto l'amministratore delegato di A22, Walter Pardatscher. 

«Il 2007 era stato l'anno con il maggior traffico di veicoli pesanti - ha spiegato - poi la crisi ha ha provocato un calo del flusso, mentre il traffico leggero è diminuito solo a partire dal 2011». Dal 2013 si nota una ripresa sia dei mezzi leggeri che di quelli pesanti, che le ultime stime attestano al 27% sul totale dei veicoli,. Da gennaio a maggio 2016 invece l'incremento del volume del traffico è già del 4,78%, suddiviso in +4,29% per auto e moto e +5,94% per i mezzi pesanti. 

«Un più 5% è un aumento rilevante - ha detto il direttore tecnico generale Carlo Costa - ma grazie a una gestione tecnologica e più informazione agli utenti si sono ridotte le code e i tempi di percorrenza». L'A22 è percepita come arteria congestionata, in realtà è sottoutilizzata rispetto alle potenzialità. La soglia di criticità si attesta intorno a un flusso orario di 3.400 veicoli.

«In collaborazione con l'Università di Trento abbiamo elaborato dei modelli previsionali dinamici di simulazione del traffico ? continua Costa ? In questo modo riusciamo ad informare gli utenti ed attivare strategie di prevenzione».

 

Per evitare ingorghi e code tutti i cantieri dell'autostrada saranno chiusi da questo fine settimana e fino alla fine di settembre, salvo eccezioni nelle fasce orarie notturne. Inoltre nei weekend d'estate ci sarà lo stop al transito dei mezzi pesanti (che fino al mese di giugno era limitato alle domeniche) e saranno potenziate le risorse destinate ai caselli. Più personale in vista dell'utenza estiva, notoriamente sprovvista di telepass - «Solo il 10% lo usa» - e spesso di provenienza estera. Una nuova segnaletica alla barriera di Vipiteno, che passa da 15 a 18 piste, inviterà gli automobilisti a «preparare il pedaggio» per ridurre i tempi del pagamento. 

Resta sospeso il completamento della terza corsia dinamica nel tratto che va da Bolzano a Verona. Attualmente funzionano solo i 28 chilometri sperimentali tra Trento Centro e Rovereto Sud. Il progetto complessivo di A22 è pronto ma da Roma non è ancora arrivato il via libera all'operazione da oltre 100 milioni di euro. Dal Ministero si attende anche l'agibilità della nuova area di sosta (100 stalli per mezzi pesanti) a Rovereto Sud. 

Tra le novità, anche le colonnine di rifornimento per i veicoli elettrici con ricarica rapida, al Brennero e ad Affi, un sistema di sicurezza straordinario (audio e visivo) che scatta nei casi di vetture contromano. 
Risultati positivi in materia di incidenti. Nel 2015 sono stati 876, con un tasso di incidentalità (numero di incidenti in rapporto ai chilometri percorsi) di dieci punti rispetto alla media italiana.

«Abbiamo valori veramente buoni, difficilmente migliorabili - ha detto Pardatscher, che ha fatto notare l'importanza di tali dati riferiti a una tratta autostradale di non semplice gestione, soprattutto nel tratto nord complicata da gallerie e viadotti. In Italia il tasso di incidentalità raggiunge quota 29, mentre la A22 si ferma sulla soglia del 19. Specifica l'a.d.: «Questo anche grazie all'introduzione, nel 2000, del divieto di sorpasso per i camion». 

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