Squadra palestinese in ritiro in Trentino Oggi la partita con i rifugiati

Il primo club palestinese di calcio a giocare in Italia è in ritiro in Valsugana fino al 27 luglio per completare la preparazione pre-campionato presso l'Ostello Sportivo di Borgo. E gioca una partita con la squadra dei rifugiati.

di Francesco Terreri

Il primo club palestinese di calcio a giocare in Italia è in ritiro in Valsugana fino al 27 luglio per completare la preparazione pre-campionato presso l'Ostello Sportivo di Borgo. E gioca una partita con la squadra dei rifugiati.

Oggi, venerdì 24 luglio, nel campo di calcio dell'Ostello Sportivo di Borgo Valsugana, la squadra Al-Ahli di Hebron (Cisgiordania), in ritiro in Trentino, ha giocato la partita amichevole con i richiedenti protezione internazionale (rifugiati) accolti in Trentino.

La partita è stata preceduta da una sessione di allenamento congiunta che ha rappresentato anche un'occasione di incontro fra giocatori dal vissuto molto diverso ma accomunati dalla speranza di un futuro di serenità.

La squadra palestinese Al-Ahli intende infatti farsi portatrice dentro e fuori dal campo non solo dei valori sportivi, ma anche di un messaggio di pace e speranza proveniente da una terra divisa e in guerra da decenni.

A guidare il team di Hebron, che milita con grandi ambizioni nella serie A palestinese, è Stefano Cusin, ex calciatore e da diversi anni allenatore con una vasta esperienza internazionale, già vice di Walter Zenga negli Emirati. Sotto la sua guida in pochi mesi l'Al-Ahli ha vinto scudetto e Coppa di Lega a Hebron.

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