Il leghista Bridi: «Aggredito dagli anarchici»

Aggredito alle spalle da un gruppetto di anarchici che lo hanno colpito con sputi e spintoni. È successo sabato pomeriggio a Vittorio Bridi, segretario della Lega Nord cittadina oltre che capogruppo in consiglio comunale. Erano da poco passate le 18 e Bridi era al gazebo allestito dal Carroccio in piazza Duomo, vicino alla fontanella sotto casa Rella. «A un certo punto sono venuti degli agenti della Digos a dirci che c'erano in giro gli anarchici e che forse era più prudente sbaraccare» racconta il consigliere leghista.

Dopo una giornata passata a volantinare e parlare coi passanti i militanti hanno deciso di seguite il consiglio dei poliziotti, memori anche di quanto era successo alcuni mesi fa quando proprio nello stesso posto si era verificata un'aggressione e qualcuno di loro aveva dovuto ricorrere al pronto soccorso. Mentre i compagni di partito si avviavano verso le loro auto con il materiale di propaganda e il gazebo impacchettato, Bridi si è fermato in piazza a discutere con alcuni passanti. «A un certo punto mi sono sentito aggredito alle spalle. Una ragazza, che ho riconosciuto come una degli occupanti dell'asilo di San Martino, si è avvicinata e mi ha sputato in faccia. Io ho cercato di reagire e in un attimo ne avevo addosso sei o sette. Tra spintoni e insulti mi sono anche fatto male a un polso e alla fine un'altra ragazza mi ha versato addosso una bottiglia di birra» racconta il consigliere.

«Io dico che la situazione non è più tollerabile, non possono continuare a fare quello che vogliono. C'erano anche due camionette a venti metri e alla fine sono venuti a fermare me che stavo solo cercando di difendermi», aggiunge Bridi, stanco ed indignato. Ripresosi dall'accaduto si è recato in questura per sporgere denuncia e lunedì dovrà tornare per indicare con l'aiuto delle immagini eventualmente catturate dalle telecamere del centro quali siano i suoi aggressori. Come detto c'è un precedente specifico, avvenuto nel gennaio del 2013, quando nello stesso posto un gruppo di persone aggredì con calci e pugni i militanti della Lega che avevano installato il gazebo nello stesso punto.

Un fatto analogo si è verificato una decina di giorni fa anche in piazza Pasi ai danni dei militanti di Fratelli d'Italia. In quel caso un gruppetto di giovani si è avventato al gruppo di «fascisti» contro la presidente provinciale del partito, Marika Poletti, e l'ex senatore Cristano de Eccher che stavano parlando con dei passanti davanti al gazebo. Nei giorni scorsi invece era stata la sede della Lega Nord in via Torre Verde ad essere presa di mira con il furto della bandiera con Alberto da Giussano esposta sul palazzo.                                                                       

comments powered by Disqus