A Trento nasce il primo asilo nido ad orario flessibile, per far incontrare le esigenze lavorative sempre più diversificate e meno «canoniche» dei genitori con l'offerta educativa della scuola d'infanzia. Accade al nido «Scarabocchio» di corso Buonarroti gestito dalla cooperativa sociale Città Futura: domani è prevista l'inaugurazione (e contemporanea presentazione) dei nuovi servizi dedicati ai bimbi che non necessitano di una frequenza costante e regolare, ma prediligono flessibilità d'orario senza rinunciare ai progetti educativi condotti da personale qualificato.

La struttura per l'infanzia ospita stabilmente 17 bambini di età fino a tre anni. E l'innovativa «apertura» complementare consentirà di accogliere gruppi composti da sei allievi, che fruiranno del servizio per il tempo di conciliazione necessario ai genitori che vivono situazioni lavorative particolari. «Lo Scarabocchio dei piccoli» prevede di ospitare piccoli alunni di età compresa tra i 2 ed i 5 anni. «Non si tratta di un servizio di "babysitting" - precisa la presidente della cooperativa Città Futura Sandra Dodi - I "piccoli" verranno inseriti all'interno di un contesto educativo strutturato, con requisiti equiparabili a quelli degli asili pubblici, nel pieno rispetto dei rapporti numerici insegnanti-bambini previsti dalla legge per le strutture pubbliche». Da sottolineare che gli orari flessibili sono da considerarsi all'interno della fascia oraria del «tempo pieno» per i piccoli dell'asilo (quindi tra le 7.30 e le 18). E il nido «Scarabocchio» non pensa esclusivamente alla conciliazione «moderna» tra lavoro e famiglia durante la settimana. Nella struttura di corso Buonarroti prende il via anche il progetto «Lo Scarabocchio d'oro»: «Da fine novembre ad inizio gennaio garantiremo l'apertura nei week end - spiega la coordinatrice Michela Rodler - in maniera da agevolare i genitori impegnati al lavoro durante le "domeniche d'oro"».

Il servizio sarà a disposizione dei bambini di età compresa tra i 2 e i 10 anni. Domani, quindi, il «Mondo Scarabocchio» aprirà le porte ai genitori interessati, ovviamente in compagnia dei propri figli: dalle 10.30 fino alle 17.30 saranno organizzati giochi e laboratori creativi, mentre gli adulti avranno modo di visitare la struttura e conoscere i servizi «di flessibilità». Cui si aggiungono anche uno sportello di consulenza pedagogica o alimentare, la possibilità di «affittare» la struttura nei fine settimana per organizzare feste di compleanno (comprese animatrici e buffet), incontri a tema e corso di «baby massage» per i genitori. La presidente Dodi ha ricordato la grande esperienza della cooperativa nel campo dell'educazione all'infanzia: sono ben 24 i nidi gestiti dalla realtà sociale sul territorio provinciale, per un totale si 850 bambini accolti. Inoltre, le 265 operatrici assunte sono impegnate nella gestione di sette scuole materne estive, della ludoteca di Pergine Valsugana e del miniclub «Giocainsieme» alle Terme di Comano. «Nel 2014 - conclude Dodi - oltre 2.400 bimbi hanno fruito dei nostri servizi».