Mezzo Pd è già con Lorenzo Dellai

di Luisa Maria Patruno

Lorenzo Dellai e Alberto Pacher si ritrovano insieme, ancora una volta legati dalla politica. Figurano infatti tra i fondatori dell'associazione «Territoriali/europei», costituita nei giorni scorsi per dare seguito ai ragiomanenti lanciati a dicembre a Sanbapolis dall'inizitiva «180 secondi», come stimolo ai partiti del centrosinistra ritenuti inadeguati e rilanciare l'esperienza dell'«anomalia politica trentina».


Hanno fino ad ora sottoscritto il manifesto fondativo oltre a Dellai e Pacher anche molti nomi dell'ex Solidarietà come Michele Nardelli, Micaela Bertoldi, Edoardo Benuzzi e poi ancora di quest'area il più giovane Federico Zappini, già leader del Centro sociale Bruno. Ci sono poi anche importanti esponenti del Pd trentino come il presidente della Comunità della valle dei Laghi, Luca Sommadossi , membro dell'assemblea provinciale del Pd e proprio in questi giorni in predicato per andare a far parte dei triumviri che dovranno guidare il partito fino al congresso. Poi c'è Luca Paolazzi , segretario del Pd di Lavis, Roberto Pallanch , oggi presidente dell'azienda municipalizzata di Rovereto, ed Enrica Mondini , sempre del Pd di Rovereto, oltre al direttore del Museo storico di Trento Giuseppe Ferrandi ed Edoardo Arnoldi.


La nuova associazione ha avuto presa anche tra le fila della Cgil del Trentino, conquistando la firma di Franco Ianeselli , che già era intervenuto a Sanbapolis. Dal fronte Upt si trovano invece i nomi del senatore Vittorio Fravezzi poi di Alessandro Anderle di Pergine e dell'assessore della Comunità della val di Non, Stefano Graiff . Si associa anche l'ex capogruppo provinciale Giorgio Lunelli . Poi ci sono alcuni fedelissimi del leader come Alessandro Dalla Torre e Daniele Malacarne , che sono stati in tempi diversi nell'ufficio di gabinetto e segreteria di Lorenzo Dellai quando era governatore, e Michele Kettmajer , che fu web master e regista della campagna elettorale del governatore Dellai e del Festival dell'Economia oltre che aver fatto parte della Fondazione Ahref, aperta e ormai pressoché chiusa senza risultati significativi.


Figura pure il professore Ugo Morelli e si trovano infine Antonio Colangelo, Salvatore Angelo Avi, Fabio Pizzi e Sergio Valentini della Locanda delle Tre Chiavi di Isera. Sulla nascita di questa associazione ieri Donatella Conzatti , segretaria dell'Upt ha commentato: «L'unione per il Trentino coglie con favore la nascita dell'associazione "Territoriali/europei" che cerca di mettere assieme due delle tre anime sulle quali si fonda la storia del Trentino. Quella popolare e quella socialista. Sembra essere assente, tra i nomi che hanno sottoscritto il manifesto fondativo di "territoriali ed europei", alcun rappresentante della tradizione autonomistica che s'ispira a Pruner ed all'Asar e che oggi sono alla guida de la Provincia Autonoma».

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