Era stato condannato, potendo però beneficiare della misura di custodia ai domiciliari, in un paese della Bassa Valsugana. Tuttavia l'uomo, a seguito di un controllo effettuato dai carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana, è stato sorpreso - ubriaco e in compagnia di altre persone con precedenti - nei pressi di un esercizio pubblico di un centro valsuganotto poco distante da quello nel quale avrebbe dovuto rimanere, nel chiuso della sua abitazione. I carabinieri gli hanno così contestato l'evasione, in flagranza: l'uomo è stato così condotto nella caserma di Borgo Valsugana e, dopo tutti gli accertamenti del caso e le comunicazioni ufficiali, è stato accompagnato dai militari in carcere, a Spini, dove si trova tuttora a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Si tratta di uno dei principali risultati ottenuti dai carabinieri nel corso di un servizio intensificato di controllo sul territorio che è stato messo in atto nel fine settimana, con il coinvolgimento delle pattuglie di numerose stazioni di tutta la Valsugana.
Nei giorni scorsi, sempre i carabinieri hanno arrestato un altra persona che stava beneficiando di una pena attenuata: si tratta di un quarantenne di Capriana che, a seguito di una condanna, era stato affidato ai servizi sociali. Tuttavia, di fronte all'inottemperanza delle misure cui doveva sottostare, il quarantenne è stato preso in consegna dai carabinieri di Molina di Fiemme e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.