Più corse, meno pensiline

Aumentano in valle di Ledro le corse del servizio di trasporto pubblico ma, per contro, diminuiscono le pensiline alle fermate. E chi utilizza i mezzi pubblici, in primis la popolazione in età scolastica, inizia a far sentire la propria voce: la brutta stagione è iniziata ancora una volta senza che - nonostante le ripetute segnalazioni all'amministrazione comunale - l'utenza possa avere a disposizione un riparo dal maltempoPAOLA MALCOTTI I tuoi commenti

corriereLEDRO - Aumentano in valle di Ledro le corse del servizio di trasporto pubblico ma, per contro, diminuiscono le pensiline alle fermate. E chi utilizza i mezzi pubblici, in primis la popolazione in età scolastica, inizia a far sentire la propria voce: la brutta stagione è iniziata ancora una volta senza che - nonostante le ripetute segnalazioni all'amministrazione comunale - l'utenza possa avere a disposizione un riparo dal maltempo. Sono due le fermate da sempre sprovviste di pensiline: quella a servizio dell'abitato di Barcesino, e quella di Lenzumo-Taverna. Nel primo caso gli spazi ai lati della strada statale ci sarebbero.
 
Mancano invece i ripari, la segnaletica per indicare gli attraversamenti pedonali in quei tratti pericolosi di strada, ed un marciapiedi. Anche a Lenzumo a tutt'oggi non si è ancora visto nulla. Quindi la fermata nell'abitato di Bezzecca, nei pressi della scuola materna: manca un tratto transennato che separi l'area adibita alla fermata degli autobus dalla strada provinciale, necessario per permettere la salita e la discesa dei bambini in totale sicurezza.
 
Infine Pieve, dove i lavori per la costruzione della rotatoria sull'incrocio della strada statale sono iniziati in questi giorni: già da un mese però, per usufruire del servizio di trasporto pubblico, la popolazione deve spostarsi sull'arteria principale, dove sono state collocate due soste provvisorie. Prive di riparo dal maltempo e di barriere di sicurezza sul bordo del marciapiede. La fermata all'interno del paese - già dotata di pensilina - non sarà infatti utilizzabile finché i lavori non verranno ultimati.
 
«A Pieve abbiamo intenzione di far posizionare un riparo ad uso della fermata ad est del paese dalla ditta che si sta occupando dei lavori alla rotatoria - la risposta del vicesindaco di Ledro Franco Ferrari - mentre non riteniamo necessaria la pensilina nei pressi dello stabile del Consorzio delle Pro loco; il tutto verrà ripristinato in primavera, quando l'opera stradale sarà ultimata. A Lenzumo la pensilina è già inserita nel progetto di rifacimento dell'arredo urbano di questa zona del paese, che verrà appaltato entro fine 2011 o inizio dell'anno prossimo. Quindi Barcesino e Bezzecca, per le quali è necessario anche l'intervento di Trentino Trasporti: ci sono più soluzioni al vaglio, ci stiamo lavorando».

comments powered by Disqus