A Ledro gli antenatidi diecimila anni fa

La Val di Ledro era abitata già prima dell'Età del bronzo (4 mila anni fa) a cui risale l'area palafitticola di Molina. Lo ha scoperto Luca Scoz, del Museo di scienze naturali di Trento, autore di uno studio che aveva come obiettivo iniziale l'analisi delle tracce della presenza umana rimaste sul territorio dal periodo palafitticolo in poi. Ma a Tremalzo ha scoperto di più. Tanto da identificare alcuni frammenti di selce databili a più di 10 mila anni faPAOLA MALCOTTI I tuoi commenti

palafitteVAL DI LEDRO - «Ancor prima dei palafitticoli, la valle di Ledro era popolata da altre genti. Abbiamo recuperato prove certe che collocano la frequentazione umana della zona già nell'Età paleolitica - più di 10 mila anni fa -, molto prima rispetto all'Età del bronzo (4 mila anni fa) cui l'area archeologica di Molina appartiene». La notizia è una di quelle che lascia a bocca aperta. A rivelare la scoperta è Luca Scoz , giovane ricercatore del Museo di scienze naturali di Trento che nei giorni scorsi ha presentato i risultati della sua ricerca «Indagine su tracce di territorio. La storia del popolamento in valle di Ledro attraverso i secoli».
 
Lo studio - supportato dalla Fondazione Caritro - aveva come obiettivo iniziale l'analisi delle tracce della presenza umana rimaste sul territorio dal periodo palafitticolo in poi. Ma nel corso delle sue indagini Scoz ha scoperto di più. Tanto da identificare alcuni frammenti di selce databili a più di 10 mila anni fa.
 
«Il luogo del ritrovamento è nella zona di Tremalzo - spiega l'archeologo - dove, facendo delle ricognizioni di superficie, abbiamo rinvenuto molte selci scheggiate: dalla quantità di materiale presente si suppone che il sito fosse importante. Mi sono confrontato con gli esperti del Museo e dell'Università: riteniamo che i reperti siano riferibili a cacciatori-raccoglitori paleo-mesolitici di 10 mila anni fa ma, con l'avanzare delle ricerche, è possibile che si retrodati il periodo. Il nostro lavoro è ancora in fase di accertamento, seguirà una ricerca vera e propria: possiamo ipotizzare tuttavia l'esistenza nella zona di un accampamento di uomini che salivano dal versante gardesano per dedicarsi alla caccia».
 
Oltre alle scoperte ed i primi parziali ma clamorosi risultati che rivoluzionano così la storia dell'uomo a Ledro, nel corso delle sue indagini Scoz si è imbattuto in circa altri duecento siti che rivelano la presenza antropica nei millenni, dai resti di villaggi alle strutture abitative e di culto. Una ricerca a tappeto insomma, che si è avvalsa soprattutto di preziose fonti storiche, della toponomastica locale, di rilevamenti fotografici aerei della Prima guerra mondiale fino all'uso della moderna tecnologia del Lidar, un'applicazione digitale che restituisce un dettagliato modello morfologico del territorio. Il giovane archeologo si è concentrato sullo studio delle anomalie del suolo ledrense che l'hanno portato al felice ritrovamento sul dosso di Colodrì (san Giorgio, Tiarno di Sotto), a Leano e passo Guil, Col de la Plagna e di santo Stefano a Bezzecca, di strutture murarie e reperti ceramici contemporanei all'insediamento palafitticolo sul lago. E, lungo le vie di comunicazione dei passi Nota e Guil, le bocche di Trat e Saval, Scoz si è imbattuto in materiale archeologico che testimonia il passaggio dell'uomo sia in età preistorica sia nelle epoche successive. «Le scoperte di Scoz - commenta Michele Lanzinger , direttore del Mtsn - si devono ad una precisa strategia di ricerca, conoscenza e studio. Egli ha avviato un'indagine, consapevole delle potenzialità del territorio che per millenni ha rivestito un ruolo significativo per le genti preistoriche. Il ritrovamento di Tremalzo premia l'approccio sistematico e scientifico al luogo e getta le basi per nuove analisi». I dati raccolti, importanti non solo per la zona ma per tutto il Trentino sud-occidentale, collocheranno ora la valle di Ledro in un contesto di studi che non avevano mai interessato prima quest'area dove, fino ad oggi, non erano stati ancora rinvenuti reperti con queste datazioni.

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