Cani liberi a Pur, sono multati altrove

L’ordinanza del sindaco per igiene e sicurezza pubblica. «Animal friendly» ma con obblighi precisi. Nell’ordinanza di Achille Brigà tutte le sanzioni per ridurre il fenomeno delle deiezioni e l’obbligo del guinzaglioPAOLA MALCOTTI

caniLEDRO - Non solo spiagge appositamente pensate per i cani in valle di Ledro, ma anche una serie di obblighi e divieti che d'ora in avanti daranno del filo da torcere alle cattive abitudini di molti loro padroni. Salate le sanzioni amministrative per chiunque violi le disposizioni comunali in materia di sicurezza ed igiene.
 
Alcuni esempi: la recente ordinanza del sindaco Achille Brigà - per la cui applicazione sono state delegate la polizia locale e le altre forze dell'ordine - prevede il pagamento di una somma tra i 50 ed i 250 euro per chi verrà trovato sprovvisto di apposita attrezzatura e di sacchetti idonei alla raccolta delle feci del proprio cane (l'eventuale esaurimento dei sacchetti nei dispencer comunali non rappresenterà una motivazione valida per evitare la multa) e a chi lascerà vagare - sia accompagnato che solo - il proprio quattrozampe nelle aree pubbliche, soprattutto sulle strade, nei parchi e giardini, nelle aiuole e sulle spiagge, nei luoghi destinati alla ricreazione ed allo svago dei bambini, nei letti dei torrenti e in qualsiasi area verde di proprietà della pubblica amministrazione.
 
Sanzione doppia - ossia dai 100 ai 500 euro - a chi non osserverà l'obbligo di asportare completamente le deiezioni dei cani con l'immediato deposito delle stesse nei contenitori destinati anche alla raccolta di questo tipo di rifiuti (cestini porta-rifiuti), o a quei padroni che non si adopereranno «affinché i propri cani non compromettano l'integrità ed il decoro di qualsiasi area, struttura, infrastruttura o manufatto di proprietà comunale». Sono tuttavia esentati dal rispetto dell'ordinanza le persone non vedenti che utilizzano i cani addestrati all'accompagnamento, i cani da salvataggio e quelli da pastore e da caccia quando impiegati per la guida di greggi e per la caccia, nonché i cani delle forze di Polizia e di soccorso quando utilizzati per servizio, che non avranno l'obbligo del guinzaglio e della museruola. Non solo divieti però. Grazie al riconoscimento a Ledro da parte del Ministro del turismo quale "Comune animal friendly", ora nella zona di Pur - e più esattamente nella pineta, accanto alla spiaggia pubblica - si potrà lasciar correre liberamente il proprio Fido nell'area recintata ed appositamente riservata, senza il timore di incorrere in spiacevoli multe.

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