SAN MICHELE ALL'ADIGE - Il Trentino ospita per la prima volta il concorso internazionale «La selezione del sindaco», manifestazione enologica alla quale, da domani fino al 24 maggio, partecipano 1.200 etichette di 421 aziende di 8 Paesi europei .

Oltre all'Italia, ci sono vini provenienti da Croazia, Slovenia, Ungheria, Austria, Germania, Francia e Spagna. La rassegna si svolge a San Michele all'Adige ed è organizzata dall'associazione «Città del Vino», a cui aderiscono 550 Comuni (21 del Trentino Alto Adige) e 38 fra Province, comunità montane ed altri enti. È prevista l'assegnazione di medaglie d'oro, d'argento e di bronzo: la premiazione è in calendario a Roma il prossimo 6 luglio: il giudizio sulle bottiglie è affidato alla valutazione di una giuria di ben 70 esperti.

Il concorso prevede la partecipazione congiunta di aziende e amministrazioni locali ed ammette solo quei produttori che «sfornino» tra le mille e le 50mile bottiglie l'anno ma solo Igt, Doc o Docg. Insomma: di qualità. A questa edizione (che contempla anche la rassegna «Biodivino» giunta alla sesta edizione) sono presenti 400 aziende di 231 Comuni italiani, di cui 20 della regione (ma solo due sono altoatesini) con un totale di 103 etichette prodotte da 47 diverse aziende. Da soli, Lavis e Mezzolombardo rappresentano un quarto del totale dei vini regionali: 25.

I vini maggiormente rappresentati (8 le classificazioni) sono i «rossi secchi tranquilli» del 2007 e precedenti che sono circa il 40% del totale. Le regioni più gettonate, invece, sono il Veneto (un quinto del totale), la Toscana, la Sicilia ed il Trentino Alto Adige. Grazie a questa manifestazione, verranno anche raccolti fondi per la ricostruzione in Abruzzo: per ogni vino in gara gli organizzatori devolveranno 10 euro alla zona devastata dal sisma.

M. E.