La Premier parla italiano: quattro mister con il tricolore

di Paolo Micheletto

The Italian Job. In Inghilterra piace l’italiano in panchina. L’anno prossimo la Premier League rischia di fare il «pieno» di allenatori che arrivano dal Belpaese: tutti alla caccia di King Claudio, vale a dire mister Ranieri che ha appena stupito il mondo alla guida del piccolo - grande Leicester.

Se le notizie saranno confermate, il campionato che inizierà in agosto vedrà al via ben quattro manager italiani. Oltre a Ranieri, confermatissimo alla guida delle Foxes, l’attuale ct della Nazionale, Antonio Conte, dopo gli Europei prenderà le redini del Chelsea: la squadra è reduce da una annata tribolata e non farà le coppe europee ma l’avventura si annuncia molto interessante, anche perché Roman Abramovich avrebbe promesso all’ex tecnico della Juventus una campagna acquisti principesca.

Il terzo allenatore della Premier sarà Francesco Guidolin, che si è guadagnato la conferma in Galles dopo aver portato il Swansea City a una tranquilla salvezza.

La pattuglia degli italiani sarà rappresentata infine da Walter Mazzarri, l’ex allenatore di Napoli e Inter che sarebbe stato scelto dalla famiglia Pozzo per allenare il Watford: un’esperienza stimolante per Mazzarri, che ha passato parecchi mesi a Manchester a imparare l’inglese e a studiare calcio.

Torna ad allenare in Inghilterra anche Roberto Di Matteo: l’ex mister del Chelsea, con il quale ha vinto una Champions League, sarebbe stato scelto dalla nuova proprietà cinese dell’Aston Villa, da poco retrocesso in Football League ma che avrebbe ambizioni di un immediato ritorno nella lega più importante del mondo.

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