«Nati per leggere»: sabato un’occasione per approfondire

«Nati per leggere»: sabato un’occasione per approfondire

Dino Pedrotti

Un appuntamento molto importante per tutti i genitori, soprattutto per quelli «in attesa» o con figli nei primi anni di vita. Sabato 5 dicembre alle ore 9 nella Sala Belli della Provincia in piazza Dante si terrà in incontro dal titolo complesso, ma molto efficace: «Incrementare cultura e salute attraverso la lettura ad alta voce ai bambini: dalla scienza alla pratica». Praticamente si tratterà di far capire cosa c’è dietro quel motto di tre parole, «Nati per Leggere», che da più di un decennio presentiamo ai genitori fin dalla nascita.

La scienza ci documenta che la lettura ad alta voce – dopo i sei mesi di vita – fa molto bene ai bambini: facilita la comunicazione affettiva con i genitori e migliora la maturazione del cervello del figlio, sia sul lato delle emozioni che sul lato delle conoscenze. I bambini che fin da piccolissimi hanno ascoltato storie lette ad alta voce sono avvantaggiati poi nell’apprendimento scolastico.

Sarà presentato il progetto «Nati per leggere» in Trentino; ma le relazioni centrali saranno tenute da professionisti che fin dal 2000 hanno seguito il progetto a livello nazionale. Il dott. Tamburlini di Trieste parlerà di quel che succede nel cervello del bambino (le basi neurobiologiche), mentre la dott.ssa Sila parlerà del progetto come veicolo per acquisire competenze relazionali e del linguaggio.

Merita senz’altro interessarsi di questo argomento: Nati per Leggere aiuta i genitori a educare il loro figlio orientandolo ai migliori livelli di salute fisica e psichica.

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