Il pontificale del rettore

di Andrea Tomasi

Il Magnifico rettore come il pontefice. Consentiteci, per una volta, l'accostamento quasi sacrilego. Come il Papa - che in occasione dell'omelia della domenica delle palme ha esortato i fedeli a non farsi rubare la speranza - così Davide Bassi, timoniere dell'ateneo trentino giunto alla fine del suo secondo e ultimo mandato, prima di lasciare il posto alla Papessa (la professoressa Daria de Pretis), parlando del "sistema Università" - che è parte del "sistema Italia" - ha detto che stiamo vivendo un "dolce declino".
 
"Tutto sommato non è una grossa fatica lasciarsi andare. Ma noi dobbiamo andare controcorrente. Questo è un grande Paese con grandi intelligenze, però stiamo perdendo il coraggio di vedere le prospettive future".

Poi - finendo obiettivamente fuori tema (come dicono agli alunni le maestre e le insegnanti di italiano) - nel giorno del suo addio ufficiale al palazzo del rettorato, ha parlato dell'Europa del dopoguerra e dei grandi statisti. "Però non fatemi parlare della politica di oggi".

comments powered by Disqus